Un’ode eterna

Angelo mio!
Dove hai visto
andare a letto il sole…
Come hai chiuso gli occhi
al mondo questa notte…
E dove hai scalciato, palpitato,
urlato oggi!
Le viscere della terra hanno
udito il tuo inno…
I cieli hanno esultato
quando hai levato in alto
gli occhi, in segno di liberazione!
Le creature del mondo ti vengono
incontro, sapendo che la tua vita
sarà per loro un’ode eterna!


Giungersi

Su di me soffio di vento
saliva di mare
ordito di terre…
Le mie cosce bianche
cigni che ti cingono
dolci genuflesse,
ondeggi olio sulla pelle
spiga sul palmo di una mano…
Previeni il supremo
con lo sguardo prendi
ne risalti il gemere…
Accordo
sinfonia divina
scuoti e mordi
affamata ti cerco
in un nuovo incontro,
cristallo che fonde…
nella mia carne esalami…


Se

Se ogni mio pensiero nascendo riuscirà
a percorrere i mondi senza ferire, colmando
i vuoti in modo da dilatarsi e divenire unità …
Se ogni mio gesto svelerà l’innocenza e
si perderà per rinascere in eterni attimi di
dolce abbandono ed estasi …
Se un mio sorriso solleverà un’anima
in lacrime o in preda alla solitudine
ed alla disperazione …
Allora non avrò vissuto invano.