Noi

E il profumo dei nostri corpi intrise l’aria.
Quasi a renderla palpabile al tatto,
visibile agli occhi
e orecchiabile all’udito,
quasi a fare da cornice a noi,
anime perse.
Ed ecco che ogni piccola favilla
divenne una stella,
ogni più impercettibile suono
l’infrangersi di un’onda contro gli scogli.
Ogni nostro respiro
era colmo di quell’intesa
che solo noi abbiamo,
di quei pensieri che solo noi conosciamo.
Ogni cosa era colma di noi.


21/06/2001

Non ti volevo ma ti amavo.
Senza saperlo parlavo con te, di notte,
quando nessuno poteva sentirci.
Pensavo a quello che ti avrei detto di tuo padre,
ti avrei raccontato di un amore che riempiva il mare
e di quante volte ho toccato le nuvole.
Ti avrei detto delle stelle che lui mi regalava,
delle lacrime del mare che raccoglieva per me.
Ti avrei detto tutto questo
ma ti avrei mentito.
Volevo rinunciare a te,
gettarti via come fossi niente, ma ti amavo.
Amavo te come mai nessun altro,
forse come amo tuo padre,
forse più di quanto non ami tuo padre.
Ma tu mi amavi?
Sì, tu mi avresti amata,
ed io, io ti ho lasciato andare via così,
non ti volevo ma ti amavo;
non ti volevo e tu mi amavi,
mi amavi
e non mi hai permesso di sbagliare.
Non ti volevo ma ti amavo
e quando mi hai lasciata
ti ho amato di più.


Al mio piccolo angelo

Soffio di vita,
sei entrato per caso nella mia vita.
Battito d’ali,
un angelo è sceso dal cielo per me,
a me!
A chiedermi amore,
a portare l’amore.
Riscatto di una vita passata,
rivalsa di una bimba non nata.
Nell’azzurro cielo dei tuoi occhi
I colori dell’anima dipingono arcobaleni.
Le tue piccole mani toccano,
esplorano, inneggiano alla vita.
Scoprono,
sentono l’amore che scoppia,
che ti scoppia intorno,
che ti scoppia dentro.
Nasce un sorriso,
mi sfiora il cuore,
mi tocca l’anima,
mi apre le porte del paradiso.