GIUDA

Per tutti sei un traditore,
perché hai venduto Gesù
per trenta monete d’argento.
Poi però preso dal rimorso
ti sei impiccato al ramo di un albero
pagando caro il tuo sbaglio.
Ma per la gente
sei rimasto sempre il traditore,
colui da maledire per l’eternità.
Ma il tradimento
è stato una tua scelta
o forse era il tuo destino?


CEVA, 1971

Una strada imponente
con i portici ai fianchi,
negozi, botteghe e altro ancora,
proprio come in un paese
poco distante dal mio.

E la gente parlava
un dialetto diverso,
ma poco importava,
bastava capirci,
non sentirsi forestieri.

Quella casa era grande,
tanti giovani vivevano lì,
a volte un po’ tristi, a volte contenti
aspettando quell’alba
sempre troppo lontana.

E quando finalmente
il momento arrivava
senza rimpianti
tornavano a casa
e altri controvoglia arrivavano.

A distanza di tempo
proprio non posso
fare a meno di dire:
a Ceva ci stavo bene
e la rimpiango anche un po’.

Dedicata a
Giulia Ronco, albenganese doc,
volata in Cielo all’età di 102 anni.


GIULIETTA

Giulietta,
la tua vita è stata un romanzo
che in un libro
non ci può proprio stare,
una vita sacrificata sempre agli altri,
senza mai un momento per te.

Mia Giulietta,
io non trovo altre parole,
però una cosa
te la voglio ancora dire:
grazie di tutto quello che hai fatto,
anche per me.