IMG_5446Vincenzo Filannino, nato il 16/03/1959 a Cerignola (FG), vive attualmente in Canavese, in provincia di Torino. Personalità eclettica e poliedrica, inizia la sua attività lavorativa come tornitore e, successivamente, si trasforma in decoratore e muratore. Ma è con il legno che riesce ad esprimersi al meglio, costruendo strutture complesse e specializzandosi in lavori di carpenteria. Dopo un’abilitazione come Istruttore per giovani calciatori conseguita al CONI di Aosta, nel tempo libero si diletta ad insegnare le basi del calcio alle squadre giovanili della zona, spaziando dalla categoria “Primi calci” alle “Juniores”. La svolta della sua vita, che lo porterà a scrivere poesie, arriva quando approda, con mansioni di manutentore, in un centro di assistenza a Castellamonte (TO). Pubblica la sua prima silloge, intitolata ”Sotto Pelle”, nel 2012, con la Fondazione Mario Luzi. Ha partecipato a diversi concorsi letterari, tra cui il XIX concorso internazionale “Penna d’Autore” ottenendo, come semifinalista, la Menzione d’Onore e la pubblicazione della poesia “Un sogno” nella collana “I classici della poesia Italiana del ‘900”; è stato di nuovo semifinalista nello stesso concorso -il XX- con il racconto “Una Bella storia” e finalista al Trofeo Montefameglio con la pubblicazione della poesia ”Recitato”, oltre che al “Giro d’Italia delle poesie in cornice 2014”, con la poesia “Una lacrima”. Ha anche partecipato alla VI edizione di “PoetiINSanremo 2014” con premio della critica per la poesia “La montagna”, e al premio letterario “Città di Monza 2014” con la pubblicazione antologica della poesia “Futuro”. Ha ottenuto diversi premi e menzioni d’onore con relativa pubblicazione, in antologie varie, delle sue poesie.