Poesie
Follia
Imprimo nei miei occhi
di leggera malinconia
il tuo scrutarmi
il tuo baciarmi
il tuo avermi.
Guardami,
anche lontano
Parlami,
fino a non avere più parole.
Perpetuo come mare
Di fronte a me,
sospesi parlano i versi.
Nel mare sabbioso
confusi,
si specchiano su acqua incantata dal mite silenzio,
infranti
su spiagge dal freddo di inverno.
Incombono in me nel sottile frastorno di sassi,
sbiaditi passati,
schiariti da bianca spuma
riemergono nuovi,
onde di questo beato presente.
Vivere
Come fai a vivere la vita,
se perdi il respiro del sole
e sei rosa recisa di prato,
se lasci il passare delle ore
e sei ramo spezzato,
se non guardi intorno
e sei acqua ferma e stagnante,
se non cerchi,
se non scavi tra i resti della vita
il verde interrotto dal grigio cemento,
se non senti felicità
nel solo gesto di un abbraccio