A GIACOMO
(EROE SILENZIOSO)

SOAVE MANI
D’ANTICO AMORE
CAREZZANO PETALI DI GIGLIO
IN UN GIARDINO DI FRESCHEZZE
MENTRE PICCOLI PASSI
ANCORA INCERTI
MUOVONO AI PRIMI VAGITI DELLA VITA.
LEGGO FRA LE RIGHE DELL’ “ARCANO LIBRO”
NELLE PAGINE DEI SEGRETI RIVELATI
IL RIESUMATO AFFETTO
DI NONNA TUA CARA (ERNESTINA)
E COME UN FIORE DI VIOLETTA INNAFFIATO
VEDO CRESCERE GLI ANNI
NEL PERPETUARSI DI PATERNE MIE ANSIE.
AMERO’ OLTRE LA COLTRE CELESTE
I TUOI OCCHI GIA’ FERITI
GENEROSI D’UN AMORE GRANDE E IMPERITURO
NEL FLUSSO CLAUDICANTE
DELLE TUE ORME IMPRESSE SU NEVE
E COLORATE DEL TUO CANDORE.
CUORE D’ANGOSCIA
SCORGO ALL’ORIZZONTE DELLA MEMORIA
MENTRE I TUOI PASSI INCESPICANO
IN UN PERCORSO VACILLANTE DI METEORE
LA’ DOVE CAMPI RIGOGLIOSI E LUSSUREGGIANTI
COLLIMANO CON L’INCANTO DEL “FIORE MATERNO”.

A mio figlio Luca

Vorrei fare del tuo sorriso
gemma d’una rossa rosa,
petali d’aurora,
corolla di semplicità,
profumo di piogge.

Vorrei fare del tuo sorriso
Il verde dei miei giorni lontani,
bianchi sentieri di poderose querce,
polla di freschezza.

Vorrei fare del tuo sorriso
Il silenzio della mia Terra,
gocce d’arcobaleno per i giorni dell’incertezza,
lucciole senza fardello.

Vorrei fare del tuo sorriso
mare increspato di spuma,
Luna riflessa su barche notturne,
Canto di allodola,
fiamma di crepuscolo rosso.

Vorrei fare del tuo sorriso
danza d’amicizia,
canto al solstizio di primavera,
aquilone per il tuo spirito,
Vento Aliseo per la tua libertà.

Donato alberto scalfari 16 giugno 2014

IL CANTO DI UN’ALBA

IL MIO FIORE DI LOTO
E’ UNA MUSICA LANGUIDA,
UNA NOTTE MUTA
SENZA LUNA NE’ STELLE
E’ LA GELIDA MANO DI UN AMORE TRAPASSATO,
IL BUCO PROFONDO CHE TRAVALICA LA MIA ANIMA.
IL MIO DILETTISSIMO FIORE
E’ UN FUMO CHE OFFUSCA LA RAGIONE
E’LA FOGLIA SVIGORITA DAL VESPRO.
IL MIO FIORE DI LOTO,
E’ GRANDINE CHE GIUNGE COPIOSA
SU COPIOSI CAMPI DI CALENDOLE,
IL BARATRO DI UN “IO” TRADITO,GABBATO
IL MIO FIORE LOTO
E’ UN REFOLO DI VENTO ANSIMANTE VERDI PENSIERI
UN BRUSIO DI PAROLE
LA SINUOSA FORMA DELL’ARCOBALENO,
L’ICONA DI UN VERGINE SORRISO.
IL MIO DILETTISSIMO FIORE
SONO LACRIME CHE DEFLUISCONO NEGLI ANFRATTI DEL CUORE
ZOLLE DI UNA STAGIONE INFINITA.
IL MIO FIORE DI LOTO
E’IL CANTO DI UN’ALBA
FRA “SETTE PETALI DI ROSA”!