Poesie
Il racconto di NOI
Tutto è nato da un po’ di follia, e da strade seguite senza sapere
Strade sia lunghe che a volte un po’ dure
Ma gli occhi tuoi infine mi han fatto incontrare.
Da loro indietro tornare non posso
Mi hanno rapito, diretto i pensieri,
Fatto fare strane figure, ma poi in fine, capire chi eri.
Il male allo stomaco nel vederti vicino, stavo solo capendo un po’ tutto
Capendo che a star senza di te, la mia, vita non era, ma per lo più un lutto
La follia di un bacio senza saperti, lo scegliere chi fossi e non cos’avessi
Il correr lontano, pur di starti vicino, anche se tutto faceva paura
Ma avendo in cambio dallo stare al tuo fianco, il coraggio di render vera la vita.
Il tuo sorriso, lo scudo più forte, che in cuor mio scalfito non viene
Innanzi a me in difesa si erge , basta sol quello a farmi star bene
Quel solido muro di noi due insieme , a regger i colpi inferti dal vivere
Senza mai lasciarci per mano, creando una forza valicante ogni limite.
Risanar le ferite guardandosi gli occhi,
scoprendo com’è viver da “noi”
Imparare a far fronte a tutti i torti,
perché infine a letto, abbracciati siam “NOI”.
Quell’unica andata
Se pensi al come, ad il perché
Potresti nuotare in un mare infinito.
Nuotare in acque di quieti tumulti
Controcorrente seguendo la stessa
Non chiederti come, ma già sei in viaggio
Non il perché, tu non l’hai chiesto
Ma hai quel biglietto, quel primo dono
Da solo ti vale ogni speranza
Guarda fuori, oltre ciò che vedi
Osservando vedrai molto di più
Capirai che anche ogni singolo respiro,
uguale è al primo, ma ha un’unica essenza
Questo viaggio e sol tuo, accompagnato da altri
Di fermate ne passano, qualcuno già scende
Cambiano i luoghi, i viaggiatori,
cambi tu stesso, anche nei sentimenti
Potresti nel viaggio, viaggiar con qualcuno
del quale i respiri son tutt’uno coi tuoi
Potresti sentire la sua muta voce
parlar non con te ma con il tuo cuore.
La fortuna più grande di tutto il viaggio
E quale sia la fermata più non t’importa
Perché tanto sorridi, hai capito una cosa
Non viaggerai più da solo in quell’unica andata.
Il sorriso più vero
Leggero fu il soffio che portò le memorie
di gioie passate, rimpianti di troppo
momenti di vita corsi veloce,
e per quanto io corressi, loro avanti eran sempre
Emozioni diverse ma tutte vissute
Forse comuni, ma quelle son tue.
Scorrendole avevo diverse età,
sentendole provai la tua stessa vita.
Se li penso oggi, che mi sei negata
resister non posso al tornar del dolore.
Ma se penso a te sento un caldo sorriso
formarsi sul volto, ma su tutto nel cuore.
Un sorriso d’amore, il sorriso più vero
Un sorriso che solo toccandomi l’anima
Darmi potesti e tuo per sempre sarà.