Poesie
BUCAREST…
Arrivederci
vecchia
giovane Bucarest…
In ogni sorriso
in ogni passo
in ogni sguardo
delle tue ragazze,
in ogni verso
dei tuoi poeti
sento
e risento
intime emozioni…
Odo
note compagne
nell’addio
e risalgo
con loro
le tue vie,
le tue case
-sino ai tetti-
per giungere
alla tua anima…
mentre Shostakovich
t’accarezza
col Walz2…
“La revedere”
Bucarest.
CRES…la sera
Una danza di nubi
su rami d’abete
e fruste di sole
sull’acqua…
il giorno che muore
ha già l’eco
dell’alba.
AMICA MIA…
Amo
il fruscio
dei tuoi capelli,
il loro danzare
morbido
nell’aria,
mentre gli occhi
(vivide luci
d’un tramonto)
sorridono
e t’accarezzano
il cuore..
Vorrei vivere
in uno spazio
senza tempo,
senza età,
là, ai confini
tra cielo e sogno,
per dare voce
al cuore
…libero
di sentire,
di esprimere,
di donare
un folle pensiero
chiamato
“amore”…
A SOFIA…
Tacco
tacco lungo
tacco breve…
Striscia
sosta
tamburella,
ondeggia
accosta…
riparte.
Tacco
tacco lungo
ripetuto
tacco breve.
Le ragazze di Sofia
parlano coi tacchi
e… ti portano lontano.
Bucarest: sulla tomba di Eminescu
Ho accarezzato il Vento
sotto il tiglio…
M’ è parso -eterno-
sentire
il suo “verso”
volare…
RAGAZZE A LVIV…
Volano…
sul selciato,
come baci
… nell’aria
mentre l’eco del tacco
le insegue
e le ciglia della notte
parlano alla Luna.