Poesie
FOGLIE
Folti rami d’abete
Ricamano il cielo
Lieve fruscio
Producono i miei passi
Sulle foglie
Mentre mi accarezzano i rami
Di arbusti ancor secchi
-Ascolto lo scorrere lieve
Del fiume vicino
O è la tua voce
Che sussurra nell’anima?
Il tempo con lieve pennello
Dipinge nell’anima
Prati fioriti
Stende sui dolci ricordi
Profumo soave
Colma di vento
I solchi di lacrime amare
Riempie la vita
Di luce bruciante d’amore
SAN VALENTINO
Tra nube e nube
Vorrei volare
Nel cielo turchino
Lieve come carezza
Sulle ali del vento.
–Ma tu fantasma d’amore
Possiedi i miei sogni
Come lampo di luce
Insegue una meta
–Non ti curi del tempo
Che fugge veloce
–Cerchi ancora
Nella mia mente
Un inebriante rifugio?
INQUIETUDINE
Non esiste inizio
E non esiste fine
Esiste solo il tempo.
Esiste lo spazio infinito
Il buio del silenzio
Il rimorso del tradimento
La sporcizia dell’anima
Lo slancio del ritorno
Nel calore della luce.
DONNA
Il futuro incalza
e la vita scivola
nella clessidra del tempo.
Tu, fragile creatura,
ti apri al domani
con la forza dell’amore,
che affronta indomita
il susseguirsi implacabile
dei giorni.
MAMMA
Mamma:
ti vedo raggiante, felice,
che accogli i tuoi bimbi accaldati
ti vedo attenta e severa
che sveli i problemi del tempo,
che assisti, incoraggi ed appoggi
nel lungo percorso di studi
che trepida attendi la sera
angosciata da mille pensieri.
Mamma,
una lampada accesa
nel buio profondo del mondo.
Mamma,
calore gioioso
nei giorni di felicità.
POESIA
Libera e leggera
Dal seno del mondo
Affiora la tua voce.
Con ali di cristallo
Raccogli i sospiri dell’anima
Consoli le angosce della tempesta.
Con te ho percorso
Spazi infiniti
Infiniti silenzi
Densi di grida
E di parole non dette
Che bruciano
Il profondo della verità.
Ho percorso l’arcobaleno di suoni
Di luci
Di felicità
Una vita come un attimo
Senza tempo
Senza confini
A contatto
Soltanto con l’immenso.
Nel tuo respiro, poesia,
Fiore di porpora
E’l’amore
Rugiada del mattino
Le lacrime sommesse
Voli d’airone
I sogni della notte!
DANZA
Danza di foglie
nel cielo d’autunno,
danza la mente
nel vortice dei sogni.
Note di violino escono dal cuore
accarezzano in cielo nimbi di cotone
si insinuano lievi nel profumo dei fiori
donano sollievo ai segreti dell’anima.
Accordi di stelle si uniscono alla notte
eco di pianeti vibra nell’aria
rivela ai vivi il canto della terra.
Freme il tutù della bimba
al ritmo gioioso del ballo.
SAN VALENTINO
Con la voce del cuore
Canterò per te.
Con le labbra del vento
Sfiorerò i tuoi occhi
Con le dita del sole
Dipingerò sull’arcobaleno
Scintillanti parole d’amore
Che nemmeno la pioggia
Potrà cancellare.
Pioggia
Nuvole nere
Acre il profumo
Di erba tagliata di fresco
-d’improvviso la pioggia-
Danza sull’aspro selciato
Indugia tra il fitto fogliame
Scorre sui tetti d’ardesia
Si scioglie in un garrulo canto
Scroscia sui cupi pensieri
Allevia ogni pena segreta
Rapisce la mente in un gioco sereno
Ondeggia in un vento d’oblio
Vagando nell’aria pulita
Cancella ogni solco interiore.
LA GRANDE GUERRA
LA BALLATA DI MARTINO
La patria ha chiamato
Martino è partito
Cantando con gli altri
Martino è partito
La neve, la fame, il fuoco nemico
Gli sono compagni
In cupe trincee
Si spara, si spera, si parte all’assalto
Oggi si vive, domani chissà
Si contan gli assenti
Son croci nel cuore
Parlavano tutti dialetti diversi
Martino ha capito
Cos’è l’unità
Martino ritorna
Medaglia sul petto
Ma la sua giovinezza
E’ rimasta lassù.
VENDEMMIA ANTICA
Dolce cantilena
Di antiche canzoni
Accompagna la danza
Ritmica dei piedi.
Esce il dolce umore dell’uva
Colora di rosso la pelle
Inebria come la storia
Di amori perduti
Di amari rimpianti
Di illusioni tradite.
Nella festa sull’aia
Al bagliore complice dei fuochi
Vive il sogno segreto
Di un incontro d’amore.
SULLA RIVA
Voli di striduli gabbiani
Fendono l’aria umida di pioggia
Lampi di luce
Bruciano il ricordo di giorni felici.
Esce dall’anima il brontolìo del tuono
Evanescente immagine d’amore
Dissolta nella mente dal potere del tempo
Squarciata da improvvisa saetta
Che fende il cielo e si scarica
Nel mare buio dell’oblìo.
Il ritmo cadenzato della risacca
Si svolge lento
Come scorrono i pensieri,
Onde incontrollabili dell’animo
Che cerca il nulla
Assopito sulla riva dorata della spiaggia
Tra sogno e realtà profumata di salsedine,
Cullato dalla brezza dei ricordi
Dove il confine del mare
Segna il confine del mondo
Dove un soffio lieve di vento
È un soffio d’amore
Che sovrasta prepotente
Lo scorrere amaro della vita.
Haiku
Nel buio
Del male profondo si accende
Una luce di stelle
Nell’alto silenzio
Dei monti l’animo
Cerca la pace
Tra i rami
Di un albero spoglio
Un nido pigola piano
L’angoscia dell’animo
Umano è un fiore
Dissolto nel nulla
La mente contorta
Dell’uomo è un sentiero
Tra boschi spinosi
Copre le cime
Dei monti una soffice
Coltre di neve
15-9
Come lieve carezza
scivola il tempo su di noi
sfumano i ricordi
ma lasciano impronte
come orme di infinito
indelebile ricchezza
che nessun ladro
ci potrà sottrarre
Non contano gli anni:
Che siamo di fronte all’eterno?
L’amore solo rimane
Scudo e riparo:
Come nuvola estiva
Offre ristoro all’arsura del giorno…
E tu sei sempre presente
Compagno dei miei giorni
Sereni od oscuri
Come in un giorno lontano
Ci siamo promessi.
ILLUSIONE
Falsi come nuvole di carta
Si dissolvono i sogni della notte
Solo, rimane l’eco del silenzio
Che racchiude pietoso
le illusioni dell’animo.
L’armonia dell’azzurro si infrange
come schiuma
sulle barriere della vita
e frantuma
in un turbine di sospiri
il presente e il futuro.
INVERNO
Un bimbo
Dalla sponda del fiume
Interroga il cielo
-sulle acque increspate
Si specchiano nubi di gelo.
-Dove è scritto il destino
Di genti
Legate ad un filo?
-il futuro di giovani vite
Senza radici?
-Il passato di popoli antichi
È vano ricordo
-La speranza di un mondo migliore
Non vuole morire
-Nel rigore delle zolle invernali
Dorme l’estate
Che domani potrà rifiorire
Nel cuore dell’uomo
MAREGGIATA
Fosti nobile albero
Dalla frondosa chioma
Generoso di fresca ombra
Ad uomini e a nidi di uccelli
Odoroso di bacche profumate
Ritto a sfidare il vento.
Giaci ora sulla spiaggia
Il tronco reso bianco e liscio
Dalla furia delle onde
Le radici come arruffata chioma
Di donna.
Ti cercano ancora
Uccelli senza nido?
Ma anche privo di rami
Offri ora riparo ai gabbiani
Che accanto a te
Depongono le uova
E non rinunci ancora
A proteggere la vita
26 12 2018
Scia di stelle nella notte
Dialogo inconsistente di pianeti
Il calore vicino del tuo corpo
Odoroso d’amore e biancospino
O forse di tulipano
-Dai petali appassiti
Il profumo pungente
Del ricordo
SOLITUDINE
E’ spazio infinito
Il silenzio
Solitudine assordante
Distanza profonda e lieve
Tra uomo e pianeta terra
Non chiede,
E non finisce mai
Di cercare
Amedea Mantovan Regazzo