Un fantino senza cavallo

Questo capita oggi a giovani pieni di entusiasmo.
Manca una pista dove poter correre.
Un progetto senza burocrazia.
Un quadro senza galleria, un campo senza trattore…
Abbiamo ucciso la loro fantasia la loro speranza.
Abbiamo messo di fronte a loro sogni troppo immaginari.
Perdono piaceri semplici nel costruire nell’inventare.
Almeno a scuola lasciateli esprimere
Non fate cataloghi di serie a serie b. Create persone diverse, dottori, pizzaioli, meccanici, autisti infermieri, ingegneri, insegnanti… servono tutti i mestieri tutti sono importanti.
Ogni persona ha il suo spazio e ogni persona deve essere felice.

 

 

 

L’ora per me

Io cerco sempre di servire tutti, qualche volta penso anche a me.
Lo sapete che è bello conoscere delle persone, vivere solo degli attimi con loro, come compagno di un viaggio in treno, dove racconti un po’ di tutto,
anche cose che di solito non dici.
E si entra in una nuvola, a tu per tu con quella persona.
Poi il viaggio finisce ma il ricordo rimane.
Prova una volta, a tu per tu con una persona, pensa che hai davanti a te solo un essere umano.
Coinvolgila ad entrare in questa atmosfera. Lontano dagli interessi,
lontano dalle paure.
Lontano da ogni progetto.
Solo quell’attimo, solo quei momenti,
Resteranno per sempre.
Di tanto in tanto affioreranno.
E ti sorriderà un pensiero.

 

 

 

Per me

Per me, una poesia, una foto, un panorama, un pensiero…
Spuntano all’improvviso. Se dovessi ripeterla forse non riuscirei.
L’attimo, quante volte in un attimo è successo tutto.
Quante volte in un attimo ti sei perso. Ti sei trovato.
Forse vale più un attimo di un mese intero. Aprite bene gli occhi e la mente,
osservate c’è tutto un mondo intorno; celato.
Basta aprire il sipario perché è uno spettacolo la vita. Ed esso appare.