Poesie
“È solo che mi manchi”
È solo che mi manchi
Te lo volevo far sapere
come l’aria nei polmoni
come il vino in un bicchiere
Sei andata via così
senza un ciao senza un perché
e il mio più bel sorriso
è venuto via con te
così come la luce
come il caldo dell’estate
ti sei presa tutto
cuore anima e risate
È solo che mi manchi
Te lo volevo dire
dirti che fa male
male da morire
Ti penso ogni momento
è più di un anno sai
ma questo mio tormento
non finisce mai
Ti vedo dappertutto
sui volti della gente
superare questo lutto
mi porta via la mente
È solo che mi manchi
che te ne può importare?
Tu stai lì che canti
e io fatico a respirare
Ti cerco nei messaggi
ho la tua voce in testa
fai parte dei miraggi
del mio cuore ormai in tempesta
Rimango ad aspettarti
sola al buio infreddolita
vorrei tanto riabbracciarti
mi tremano le dita
È solo che mi manchi
come il sale della vita
come la speranza
che tra noi non è finita
È solo che mi manchi
come il sole quando piove
come il caldo dell’estate
in questo lungo inverno
che vivo nel mio cuore.
“Occhi”
Una persona la riconosci dagli occhi
Anche se passano gli anni sono sempre gli stessi
Ci ritrovi la luce di cui brillavano allora
Prima ancora che tutto andasse in malora
Occhi attenti di bambino curioso
Occhi ridenti di chi è giocoso
Occhi bagnati da lacrime differenti
Per un ginocchio sbucciato
Per una serie di eventi
Occhi sconfitti di chi è vinto dal mondo
Occhi cattivi di chi è furibondo
Occhi codardi di chi si nasconde
Occhi fieri di chi sfida le onde
Occhi vivaci di chi ha capito tutto
Occhi gonfi di chi le ha subito un lutto
Occhi che si guardano avidi
Coperti di lividi, impavidi
Occhi tristi che cercano invano
Occhi amici a cui tender la mano
Occhi spenti di chi non ne può più
Occhi brillanti che guardano in su
Gli occhi sono lo specchio dell’anima
Quell’ io nascosto che si affaccia sul mondo
Gli occhi cambiano come cambiano i cuori
Nascono puri si sporcano di dolori
Ma se li guardi in fondo una lucina c’è
È la speranza che vive con te.
“Emozioni in altalena”
Sposata, due figlie, una vita normale
poi un fulmine scese senza temporale
Due anime amanti in un tempo lontano
si son ritrovate, mi hai stretto la mano
Non potevo sapere, non ero più io
È bastato quel bacio per darmi l’oblio.
Emozioni che oscillano come sull’altalena
arrivano in alto, sobbalzano in vena
sprofondano in basso dove tutto tace
lassù e negli abissi, senza mai pace
Carica a mille, a tre metri dal suolo
non mi era mai capitato:
non cammino più, volo!
Se avessi avuto un soldo soltanto
per ogni volta che ti ho pensato accanto
da allora fino a adesso
avrei sempre lo stesso
perché da quel momento
non ho mai smesso
Bastava un tuo ciao per farmi volare
e i tuoi silenzi per farmi morire
Mi sentivo amata, viva, speciale
e il giorno dopo mi facevi sparire
Ti ho amata da subito, ti amerò sempre
ma tu non mi vuoi, la vita è più niente.