Oltre

E poiché … amo i superlativi

e tutti gli Oltre,

amo,
quel volare alto

sopra noi

per spostar le  molte cose,

per  cercare nuovi cieli,

misurare nuovi spazi!

Se solo avessimo

occhi più acuti

riusciremmo ad  apparire alti

già a noi stessi:

splendidi sistemi solari, quali siamo!

Se solo, avessimo

mente più pronta

ed impetuosa,

capiremmo

che niente

di più elevato esiste

o si lascerebbe

raggiungere

e neanche più ideare.

Siam giardini del possibile,

nell’Oltre…

superlativo Oltre!
Sopra i fiumi,

sopra le stelle;

via da veleni e da miasmi

di una quotidiana archeologia,

con falsi giudizi

e sterili valutazioni.

Oltre…

per guardare

con coraggio  i nostri sogni,

rintracciare fede,

e non esser solo mete

ma diventare ponti.

Ponti … per il mondo,

per andare …
… oltre il solito alfabeto di noi stessi!


 

Dimmi di te

Ecco…

…cosi  io ti incontrato:

vestito di blu,

con onde, vento e cielo.

Tu,

Dionisiaca creatura

che disciogli

la potenza del tuo lieve dire,

in pagine che profumano

di quell’aurea grecità.

Tu,

isola,
d’immensa – mente

con immenso ricercar

quella promessa muta.

Tu,

musica,
che abbatte

il  vuoto silenzio…

… dimmi,

dove ti nascondi?

Dimmi  la  tua immensità!

Per noi …

… che sempre

andiamo in  fondo,

nudi ormai,

nella nostra età…

…dimmi,

dove ti confondi?

Assorto,
nel tuo

sogno infinito,

anelante ,

di nuove misteriose melodie,

di un più soave amore!

Tienilo  nella tua mente,

incidilo nel tuo pensare,

disseta l’ essenza

del tuo bianco e antico fiume,

e dimmi…

contro quali aspri ostacoli

doveva infrangersi

quel tuo terribile

desiderio di vivere;

quella violenta volontà

di  foggiare le

le ali della tua vittoria?

Dimmi,
racconta,

della tua insonne gloria,

del tuo appassionato

viso di luci e  ombre.

Or che mi conosci……dimmi!

Son  vortice d’amore sai!

So combattere col fiato nel

fiato;

con  sorriso infinito,

col  cuor mio  accanto al tuo.

Dimmi,
che  mi terrai nella tua mente,

Incisa , nel tuo pensare.

Ma soprattutto:
dimmi
che mi dirai, sempre …. di te !


Volto d’amore

Ella è…

ella, sa guardare,

con occhi che effondono

carezze.

Le sue labbra,

parlano di un viaggio

mai percorso.

Il suo sinuoso passo,

trascina!

Le sue mani,

chiedono

di un desiderio mai avverato.

 

La sua voce limpida

e penetrante,

stabilisce di sé

una profonda differenza

quando canta

il suo abbandono..

La sua forte carne

ha odor di loto:

lascia tracce di colore rosso amore!

….…Eccitante

nello spargere l’effluvio afrodisiaco,

cosi che il cuor  tuo riposa

e i sensi, tutti, si spargono.

Il suo ventre è dolce nido,

le su cosce bronzee

danno colpi d’amore…..

…generati, dalle scosse

implacabili

che scuotono il suo scrigno:

agglomerato di interiori gemme!.

 

Linfa che sale

e nasce fiore,

la  febbre nelle mani,

avvelenata  nell’arte,

carica di sapere voluttuoso,

ma clamorosamente spento

da frutti ingannevoli,

con vestigi

di cento maschere sul volto

a vincere

il furore della sua  passione.

 

Si eleva …

…per rimanere in tale fuoco,

verso cui è spinta da un folle desiderio

di ardere e di struggersi

 

Ella..

si volge sempre dolcemente,

felice di scorgere

i suoi eletti;

poi riprende la sua strada,

portando alta la testa…

…ama i suoi poeti!

 

Ella è …bella

come i suoi i pensieri non espressi.

È volto d’amore…d’amare!