Poesie
Cuore che vaghi nell’immenso
Vivo l’angoscia
del futuro
e la gioia dell’amore
guardo il tuo viso
e il tuo corpo
dormire
e in un momento
vaga nell’immenso
questo cuore
pieno d’amore,
va a contar
le stelle
e cerca la più bella
e ringrazia Dio
che gli insegna
la via
beve alla sorgente
della pace
mangia il pan
della bontà
e della verità
cerca la luna
per chiedere fortuna
e la trova
gonfia
come un palloncino
e con le nubi
sta giocando
a nascondino
è mezzanotte
il paese dorme
e pure
i suoi dintorni
le luci spente
accompagnano
il silenzio
si ode
solo il trillo
del grillo
sempre più
ininterrotto,
dormi cuore
e aspetta
il giorno nuovo
e mentre
i pensieri
si rincorrono
nella mente
io so che ti amo
intensamente.
CASETTA D’INFANZIA
Cammino
su questa strada
di sassi
e breccia bianca
e ti vedo
casetta
della mia infanzia
sento l’odore
dell’aria natia
e mi invade
un’ondata
di malinconia
la memoria
torna indietro
nel tempo
mi abbaglia
l’immagine
della tua presenza
seduto
un po’inclinato
su quella
grande pietra
davanti casa
sento risuonare
la tua voce
la tua risata
i tuoi passi
la tua camminata
sento il profumo
della vita che c’era
quando seduta
sulle tue
ginocchia
ascoltavo
la fiaba
di pinocchio
i tuoi abbracci
le tue carezze
sento il tuo amore
invadermi
il cuore
mi sento
chiamare
sto per parlare
ma un raggio
di sole
mi abbaglia
la mente
scorrono
sul viso
quelle lacrime
finora assenti
e mi fanno capire
che il miraggio
è finito,Papà
il ricordo
del tuo viso
svanisce
dalla mente
resta solo
l’alito
della tua
presenza
ed io torno
alla vita
di sempre.
SCRITTA IL 12 AGOSTO 2003
I SOLDATI DI NASSIRYA
Soffia il vento
su questa
marea di gente,
sventola il tricolore
su questi
feletri d’onore ma il terrorismo
ci oscura il cuore,
vento asciuga
il pianto
di queste famiglie infrante
da un unico dolore,
scendono le lacrime
sul viso
e il mio pianto
è condiviso
da tutta la nazione
piange l’Italia
i suoi eroi
morti in missione,
in un attimo l’orrore
perché la loro vita
non è stata
considerata
un valore
dagli attentatori,
“attentato”la loro vita
hai stroncato
e in noi
rabbia e commozione
hai lasciato
scendono le lacrime
nel silenzio
per noi il valore
della vita
ha un senso
e non basta
quel tricolore
a portare pace
ai nostri cuori
essere eroi
è importante
ma non è giusto
che questi orfani
piangano.