Le notti d’estate:

Nulla mi è più caro dei tuoi caldi abbracci nelle notti d’estate.
Quando nel silenzio della notte il tuo respiro sottile avvolge il silenzio della nostra stanza mentre la luce della Luna illumina il tuo corpo che riposa sereno vicino a me.
I tuoi pensieri sono placati e le paure non popolano più la tua mente. Dormi sereno, amore mio, mentre ti sento vicino a me.


Il Sole e la Luna.

Da quando sei andato via dalla mia vita, il mio cuore sanguina.
La tua oscurità è profonda ed il mio amore non basta a colmare la solitudine del tuo animo.
Siamo condannati ad amarci a distanza.
Le nostre anime sono vicine ma i nostri corpi devono stare lontani perché nell’abbraccio il fuoco divampa e i nostri cuori, inesorabilmente, bruciano..
So che hai paura di amarmi così profondamente da essere vulnerabile, mentre io non anelo che a questo e così scappi via, nella speranza che la distanza possa placare i nostri cuori.
Sei stato lontano e poi ancora vicino e tutto è stato così, come sempre, un amore forte, impetuoso e pericoloso, come può esserlo solo il mare in tempesta.
Il tuo cuore ed il mio battevano all’unisono.
Tu sei per me la Luna.
Ed io il Sole per te.
Eternamnete destinati ad amarsi a distanza.
Non smetterò di amarti, e in fondo al mio cuore tu sei per sempre.


Anima Delicata.

Vola, anima delicata, che la Vita con i suoi dolori ha piegato.
Vola verso la libertà.
Ho amato la tua solitudine e la tua oscurità, che sentivo come un vento gelido dentro le ossa.
Nulla ha potuto la magia dell’universo che ci ha concesso la grazia di un’altra possibilità.
Volevamo amarci ma l’amore che nutrivo per te non è bastato a colmare la solitudine della tua anima.
Vola via, anima delicata, ti lascio libero, recidi il laccio d’amore che ha avvinto le nostre anime e dimenticami. Di noi rimarrà solo il ricordo degli abbracci dei nostri corpi, intrecciati nella silenziosa danza delle nostre anime che vibravano all’unisono, nell’infinita dolcezza dell’amore.