VIAGGIO IN SICILIA

Terra strana, spigolosa e molle;
mare limpido e minaccioso;
facce scure, uomini d’onore;
volti onesti nella disonestà;
nuvole silenziose, fragore di tuono;
la sabbia africana copre se stessa;
lo scirocco semina apatia;
la salsedine ha corroso le mani;
la luce della luna illumina la via;
in mezzo alla piazza un cammello dorme.


HO IMMAGINATO UN MONDO

Ho immaginato un mondo dove non esiste la noia
e tutti gli uomini accomunati dall’intelligenza che li distingue
si amano veramente
e gli animali spinti dall’istinto non si divorano
ed il fuoco serve solo a scaldare e l’acqua a dissetare,
perché non ha bisogno di spegnere il fuoco,
in quanto esso non distrugge.
Ho immaginato un mondo dove la terra non trema,
perché è consapevole del grande peso di anime che regge
ed il sole scalda incessantemente anche quando lascia il posto
alla luna, perché con la sua luce soffusa
aiuti tutti gli esseri a riposare.
Ho immaginato un mondo dove non esistono porte,
serrature e chiavi perché tutto è di tutti
e dove non esistono armi perché non c’è odio
e dove non esiste invidia perché non c’è competizione
e dove non esiste rancore perché nessuno ci ferisce
e dove non esiste pentimento perché non c’è peccato.
Ho immaginato un mondo dove esista l’amore libero
da pregiudizi, problemi e complessi, affinché io possa
finalmente amarti con l’intensità che desidero
senza dover fuggire occhi indagatori.
Ho immaginato un mondo e ciò mi ha resa felice.


FERMERO’ IL TEMPO IN QUEL MOMENTO

Quando la porta si aprirà per te fermerò il tempo in quel momento.
Sensazioni ed emozioni annebbieranno la razionalità
e il dolore sarà gioia, la tristezza felicità.
Chissà come, quanto e se amerò ancora;
chissà quando, perché e se amerai ancora.
Un tempo però ci siamo amati … un antico scrigno chiuso
forse aprirlo sarà un tormento.
Tieni chiusa quella porta, non offrirmi la tua bocca,
non guardarmi dentro l’anima, non sfiorarmi con le mani …
non accorgerti di me … è un delirio senza te!