Lancillotto del Lago

Errabonda vagavo
a piedi nudi
per le vie del mondo
anelando un abbraccio profondo.
Occhi di brace
Labbra di corallo
Sii mio amante e fratello
e costruiamo un castello.
Alito di vento
Onda del Mare
Sii mio amante e fratello
e portami ove dell’amore
il sole è suggello
Fremito di piacere
Follia di vivere
Sii mio amante e fratello
e rendi il nostro amore
eterno come del Creato il bello.
Sorella, ti farò patire
e di piaghe il tuo corpo
farò rivestire.
Ti tradirò e me ne andrò
e mai più tornerò.
Amante e fratello mio,
non importa!
Io resterò in tua attesa
alla porta
ed il tuo nome invocherò
finché vita avrò…
Chi più coraggio avrà,
più amore donerà!


Il vero volto dell’amore

Dimmi, Vecchio Saggio,
quando incontrerò
il Vero Volto dell’Amore?
“Peregrinerai,a piedi scalzi,
lungo i tortuosi meandri
dell’esistenza umana.
Ti arrampicherai su impervie asperità
e scoscesi pendii.
Affronterai carestie e pestilenze.
Del mal di vivere ti ciberai
e di stenti patirai”.
Ma, Vecchio Saggio, quando incontrerò
allora il Vero Volto dell’Amore?
“Lo incontrerai quando, assetata,
berrai alla Fonte della Verità.
Specchiandoti in essa capirai finalmente
che il Vero Volto dell’Amore
lo hai già incontrato
tutte le volte che
hai rivolto un sorriso ad uno sconosciuto
hai accarezzato un fiore appassito
hai sussurrato parole dolci
ad un anziano morente
hai accolto un viandante spaurito
hai inseguito il volo gioioso
di un ignaro gabbiano
hai sofferto, gioito,
pianto…
hai abbracciato il mondo intero
e ad esso hai rivolto
il tuo disperato, incrollabile
inno alla Vita
con rimpianto…”


Graffi dell’anima

Anima, urla al vento
il rimpianto
di un amore spento!
Figlio diletto
Fuliggine di sogno
Di cenere aborto
Nel buio della notte
ti agogno!
Fioca arde la fiamma
della passione.
Bambino, perché non sei mai nato?
Invano ti ho aspettato
nel di’ disperato…
Fugge la speranza
della vita che avanza.
Muore il desiderio
di sterile pensiero
ed io di lacrime sprofondo
nell’indifferenza del mondo…