Sostanze

Il mio amore appartiene alla Terra:
è linfa di vita che scorre nelle vaste radici,
nel colore più bello dei fiori sbocciati.

Il mio amore appartiene all’Aria:
è brezza leggera, un’eco lontana
di vaghe memorie di voci e speranze.

Il mio amore appartiene all’Acqua:
è mare in tempesta che scuote e corrode
gli scogli deformi di stanche abitudini.

Il mio amore appartiene al Fuoco,
è fiamma che arde gli inverni del cuore
e forgia con oro ed argento i miei miseri versi.

Il mio amore appartiene a me, solo a me,
è sostanza della mia sostanza.


L’assente

Vivo il dolore
dell’estraneità,
scaraventata
dall’inspiegabile,
al di là del reale,
dissimile tra i miei simili.
Lontana e sola,
senza un raggio di sole
a illuminare l’assenza,
attendo il ritorno
di una brezza leggera
per ricominciare a sperare.


Incantesimo

Tra le braccia di Circe
hai perduto il tuo cuore.
inseguendo una fatua chimera,
tra le onde del mare.

Vuota è la casa
del pianto e del riso,
mute le stanze
dei giorni felici.

Un antro stregato ti attende,
un letto di rose e di spine,
una vaga promessa
di divini piaceri.

Sulle sponde d’Aurora,
cercando l’amore,
tra gli incanti di Circe
hai trovato il dolore.