Trilogy of Pain: Chapter I – Il Signore della Creazione (or The Last Book of Suffering) -

Luce
Semplice racconto di una speranza
Oscurità
Silenzio terrificante
Due facce della stessa moneta
Lanciata in un eterno ruotare
Senza riuscire a far in modo
Che cada…
Il suo continuo ruotare
Scandisce quello che noi chiamiamo tempo
Illuminando la nostra vita
Subito oscurandola di nuovo
In un respiro continuo di vita e morte…
Si è sempre cercato chi lanciò la moneta
Chi decise il perchè della nostra felicità
O sofferenza
Per liberarsi dalle catene poste sulle proprie spalle
E del sorriso che la realtà ci impone a portare
Ma vani sono questi tentativi
Poiché nessun umano può arrivare cosi lontano
Ma solo guardare da lontano
Il Signore della Creazione
Lanciare ancora e ancora
Una moneta che mai una faccia sola
Mostra.


Trilogy of Pain: Chapter II – Realtà Monarca ( or The Middle Book of Terror) -

Sulla terra noi nasciamo
Piccoli pensieri disincarnati dall’immaterialità
E qui continuiamo a restare
Per sempre legati alla carne…
Sull’acqua noi camminiamo
Sospersi dalle onde che trascinano
Tutti prima verso il cielo
Poi di nuovo giù, vicino all’inferno…
Sul fuoco noi piangiamo
Bruciati nell’anima
Dai nostri stessi desideri
Memori di un dolore insito in tutto…
Sull’aria noi voliamo
Lontani dal terrore che vive
Su ali dolci e leggere
Che a fatica oramai sorreggono i nostri pensieri…
Silenziosi
Ci spostiamo lungo un breve filo
Sospeso tra dolore e ragione
Sudditi di una
Realtà Monarca
Che governa tutti noi
Tra finzione e sogno.


Trilogy of Pain: Chapter III – Su tutto, la Morte (or The First Book of Annichilation) -

Gemendo aspettiamo
Incollati davanti al futuro
Incombente
Che muore davanti a noi
Che viviamo un presente in ginocchio
Che striscia, faccia a terra,
Nel fango…
Dietro terra bruciata,
Case, famiglie e dei
Distrutti da noi stessi
Ultimo e primo male che ci affligge
Condannati al dolore
Alla sofferenza
Ed alla ricerca,
Frenesia di un racconto
Davanti ad una tomba
Tra le lacrime che piovono
Ed il silenzio che ancora incombe…
Vive il terrore
Vive la speranza
Ma dopotutto nulla serve
Per aspettare, ne per gemere
Perchè alla fine
Su tutto, la Morte.