Un’instancabile piuma

Un cristallo invecchiato luccica,

se viene spolverato.

Un’anima gentile rimane tale,

anche se provata da sventure e intricati fili di tela,

intrecciati da abili aracnidi del nostro tempo.

Così , un’impercettibile soffice piuma,

vi si appoggia senza schiacciare,

per ripulire dalla coltre scurita,

nel buio silenzio di una soffitta.

Ora, il sole alto illumina il suo luccichìo.

Persino un acuto sibilo fa risuonare

il suo sorriso,

come una bacchetta sfiora i tasti di un vibrafono.

Il ridente cristallo mostra la sua trasparenza,

non per volontà sua,

ma attraverso l’apporto

di un’instancabile soffice piuma,

consapevole di restituire,

l’originale bellezza

di un cristallo alla luce del sole.


Cercarti

A chi, devo domandare del tuo amore?

Perché mai, mi porti per mano,

laddove rimango chiusa,

all’ombra del tuo volto.

Non è di spalle che voglio vederti !

Sempre mi strappi dal torbido imbrunire,

per far sorgere un nuovo giorno.

E sento che sei già passato.

Ti cerco!

Ma cosa cercare?

Il profumo di una dolce carezza,

conservata nel sonno.

La freschezza mattutina di un’alba

che mi chiama alla vita.

Eppure tutte le mie membra

sentono la tua eco.

Fin quando dovrò cercarti?

Solo tu sai istruirmi,

vai oltre i miei limiti.

Eccomi,

ti aspetto,

t’incontrerò dove tu vorrai.


Piuma d’argento

Un candido lampo nel cielo,

spazza via le nubi tranne quella:

una soffice piuma d’argento.

E il balzar su e giù

di un’allegra palla di fuoco,

attira gli sguardi con fremiti di cuore,

fin quando soddisfatta e stanca,

và a posarsi

dietro quel morbido batuffolo argentato.

Le esitate palpebre,

ricordano lo scorrere del tempo,

che riporta tutti alla storia del momento.

Mio tempo!

Chi sei?

Chi si nasconde dietro di te?

Io ti conosco ora

ma quanti ti hanno già conosciuto?

La vita scorre sul tuo binario,

e pur senza viaggiare.

Ma c’è chi può fermarti

aprendosi un varco,

per mostrar ciò che gli appartiene.

E attoniti visi increduli,

si chiedono:

perché il destino ci vincola

a un piccolo spazio di storia?

Forse è la nuvola piumata d’argento,

che porta con sé il segreto

del singolare mistero,

della verità.