La ragazza immortale
La ragazza bagnava i piedi nell’acqua fresca del torrente
un cappello teneva nelle mani
era di un colore giallo splendente.
Tra i capelli due fiori colorati portava
in una folta chioma bionda
che solo il sole le baciava.
Teneva alto il vestito assai sciupato
affinché non si bagnasse
ma era tutto ciò che aveva
e che a modo suo le donasse.
Un bosco grigio verde la circondava
ma era la regina dei fiori
e su ogni bellezza lei regnava.
L’amore interiore che lei mostrava agli altri
la rendeva speciale
oltre ad essere bella dentro
una virtù le fu donata
era immortale.
Ma il sentimento un giorno le fu turbato
perché un uomo conobbe
e il suo destino le fu cambiato.
Passarono tanti bei giorni felici
ma lei rimase nel suo regno con i ricordi nel cuore
mentre il principe andò tra le stelle
portandosi via
un pezzetto del suo amore.
Calma apparente
In un giorno di calma apparente
udii delle urla nella mia mente
era mia madre che battendo i pugni sulla porta
mi disse: è successo un’altra volta!
Capii subito che un disastro era accaduto
ed io speravo vi fosse il sopravvissuto.
Mi attaccai al telefono ma nessuno rispondeva
un gelo lungo il corpo mi aveva colta
quasi svenni tanto ero sconvolta,
provai a raggiungerli ma ero impossibilitata
finalmente risposero alla telefonata.
Sto arrivando gridai ma non era vero
perché la strada era chiusa in ogni sentiero.
Le scosse di terremoto si susseguivano
potevo impotente solo sperare
che quel paese il terremoto
non dovesse toccare.
Finalmente arrivò la sera
lungo il tragitto fui colta da una calma apparente
ma capii che intorno a me non esisteva più niente.
Incredibilmente li riabbracciai
il mio cuore era sereno
ma allo stesso momento non potevo non pensare
che io ero stata fortunata
mentre tante persone
non erano state raggiunte
neanche da una telefonata.
La mia famiglia
Vi devo ringraziare
e vi devo tanto
e se mi leggete qui
è perché mi siete stati accanto.
Siete genitori e nonni speciali
e anche se a volte ci confrontiamo
non ci risparmiamo per dirvi
che vi amiamo.
Abbiamo superato delle difficoltà
ma la vita è questa
c’è tristezza
ma anche tanta serenità.
I vostri sacrifici ed insegnamenti
ci hanno reso quello che siamo
senza impedimenti.
Non voglio dilungarmi troppo
ma credo di aver detto l’essenziale
e di poter confermare che siamo
una famiglia speciale.
Dedico questa poesia alla mia famiglia
che sono fonte di ispirazione e di
supporto quotidiano.