Poesie
Io sono un uomo che cammina a testa
bassa a volte vedendo meglio dentro
il proprio io crescere e volare i cieli
immaginati dell’immensità:
tu che mi vedi camminare pensi
la testa bassa segno di viltà.
A volte provo poi improvvisamente
la sensazione Bernardo che tutto
sia stato detto: tutto già parola
(non voglia mi reclama allora) dopo
non trovo più ragione all’esistenza
sabbia lenta scivola la piramide
sui suoi lati e io vertice al centro:nulla.
A volte come allungare una mano
al cielo troppo lontano e tentare
invano di afferrarti ad ogni costo
forse neppure vera
nuvola passeggera
d’agosto.