Il segreto…del tuo ricordo

Sono un corpo solo con il tuo canto,
lo spirito della primavera è rinata in me,
confondendosi con i profumi speziati
che leggeri si perdono per le strade di Mumbai.

I miei occhi guardano attraverso i tuoi il cielo
immagino di aver già vissuto in quel infinito.
Ho avuto la visione di te
si è intrisa.. del profumo delle tue carezze.

Dimmi se tutto questo è vero!
Domanda alle tue labbra se conoscono l’intimo del silenzio.
Domanda ai tuoi occhi se riconoscono i sentieri
Ma non indugiare…resta perduto nelle profondità di questa pace
che nascosta nell’ombra rievocano un segreto ricordo.

Io non temerò il dubbio,
ma ritroverò il cammino per il futuro
la via che porta al passato di stelle,di albe,di cieli notturni
che avevo dimenticato
Comprenderò la magia del mistero
che porta all’origine.

Ecco l’India con i suoi versi pieni d’incanto
di pura espressività
dove le immagini si confondono con il tempo
dove i colori si mescolano nel Sole
dove i canti dei Mantra accecano d’amore il mio cuore…
Parlami dell’India, ancora
E io… ascolterò il profumo delle tua carezze.


Il Pellegrino di Santiago

Tu che hai conosciuto i bramosi tramonti
Tu che della terra hai toccato i colori
Tu che pedalando hai vissuto l’estasi del pellegrino
con l’atto della comunione verso se stessi.
Tu che incontro alle pendici hai deciso di affrontarti
hai ricordato il gusto amaro delle tue emozioni.

Dimmi che sapore ha l’anima…

Tu che sei custode di incontri
le stelle ti hanno sorretto
in questa grande trasformazione di indipendenza

Dimmi che sapore ha l’anima…

Dimmi ,Pellegrino dove inizia il sacrificio
dove finisce il dolore
per incontrare quel brioso che solo tu conosci.
In quali foto hai immortalato il tocco
di questo aspetto che ora ti appartiene

Ti prego, dimmi di che sapore ha l’anima…

La tua bicicletta ti ha portato
a varcare la soglia di San Tiago trovando te stesso
pronto ad accoglierti.
Ti ho sentito, quando hai pianto,
ho sentito che tutto ti apparteneva
cosa c’e di più bello
che aver affrontato il buio del proprio cuore
il silenzio delle proprie passioni
aver toccato il mistero del proprio inconscio
Parlami dei colori della libertà…

E dimmi di che sapore ha l’anima…


Vibrazione

Memoria costante di ciò che amo
Dissolvente vibrazione
Intagliatore di gentilezza
Sei tu che di luce piena
Ti apri a mille petali
Desideri che tutto si realizzi nell’anima
più in la della nascita
oltre i confini della morte
superando la catena di causa ed effetto
Ombre furtive che attraversano gli specchi
Io e te uniti in quel corpo
E dissolti nel tempo