Cime di monti

Cime di monti
respira lo spirito
nell’ampiezza degli orizzonti.

Cime innevate
che come titani
toccano il cielo.

Cime come legami
legami dell’uomo con le stelle,
con l’universo, con il trascendente.

Dall’alto di queste cime
vedo tutto ciò che è avvenuto
e avviene lasciando orme e ricordi.

Vedo tutto ciò che avverrà
nel tempo e nello spazio.

Afferro l’essenza dell’esistere
vivendo la quotidianità
per arrivare alle emozioni vere.

Vedo alzarsi la coltre
che nasconde il senso della vita.

Vedo i confini dell’immenso silenzio
ed afferro l’imprendibile della vita.

La mente spazia libera in una
dimensione nuova
piena di luce e di immenso infinito.

Sopra le cime che toccano il cielo
fra le nuvole riprendo a volare
e così i pensieri uniscono cielo e terra
come le cime dei monti.


IL VOLTO

Un ritratto
Un volto

Un mondo
Un universo

Un pensiero
Uno stile

Mistero di un volto
Realtà inafferrabile
Complessità da capire

Tanti volti
Tanti misteri

Nei volti come sintesi
tante realtà da capire.

12/10/02 Luffarelli


LA PAZZIA

Verso la pazzia corre il mondo.
Il mondo va alla deriva.
Il mondo è pazzo.
Pazzi sono i figli che trucidano
i genitori
e pur folli sono i genitori che
uccidono i figli.
Ingiustificato e folle è il comportamento
di coloro che violentano, scippano e
uccidono vecchi indifesi.
Non è possibile capire chi dei bambini
fa oggetto di ogni sorta di abuso.
Pazzi sono coloro che scatenano guerre.
Pure il gioco è pazzo: folli e pazzi,
pazzi e folli sono coloro che portano
violenza negli stadi.
I comportamenti umani sono sempre più
incomprensibili e ingiustificabili.
La Ragione più non c’è;
più non ragiona l’Uomo e più non sa
scegliere tra il Bene e il Male
tra Ordine e Disordine.
Il mondo si avvia verso un Disordine
irreversibile e generale.
Usar la Ragione più non vale.
E’ necessario osservare e meditare
sull’armonia dell’Universo
per ritrovare l’armonia e la pace
in noi stessi.

20 gennaio 2001

Carlo Luffarelli