Verrai

 

Il tuo Nome incute paura

a chi lo pronunzia,

in silenzio stendi il Tuo velo nero.

Chi sei?

Quando verrai?

In verità,

nessuno ti apre le braccia poiché

nessuno sa dove porta il Tuo tunnel.

Ti ho visto stendere la mano in tanti volti

togliendo loro il sorriso e l’ultimo respiro..

Verrai anche da me.

Ho accettato la vita e cerco di viverla al meglio ma

non so come accetterò te

sorella Morte..     (1999)


 

Giugno

 

- Il profumo del fieno appena raccolto,

i frutti maturi nel piccolo orto

deliziano i sensi, lo Spirito e gli occhi

restando seduti all’ombra dei pioppi.

Il tiepido vento accarezza i capelli,

si rosean le guance e sian tutti più belli.

Colori e farfalle,

ranocchi e cicale

il mese di Giugno è mese Regale


 

 La riviera del tornado                           

 

Bella Riviera che costeggi il fiume, dimmi,

cos’hai visto quel giorno?

- Macchine sfasciate e case devastate,

brandelli di tutta una vita volare nel vento

e gli occhi di chi vede,

morire  in un momento…

Bella Riviera, cos’hai visto quel giorno?

- Una Vita partita per non fare ritorno…

- Gente che grida,  gente ferita,

gente che piange giungendo le dita…

… Dì una Preghiera – bella Riviera.

Secoli di Storia che in un solo momento,

se ne vanno lontani, alla balìa del Vento.

Grazie ai Veneti, al Suo Presidente e a chi con cuore ci rammenta…

- Grazie a tutti dalla Riviera del Brenta


 

 Il bugiardo

 

– Manipolare Turbare e Parlare,

ecco il mix di chi ha poco da fare.

Un grande oratore del senso opposto

ma poi si sa, è tutto fumo e niente arrosto.

Sempre pronto e in difensiva

coglie tutto in una sfida…

- Il bugiardo raggira con molta viltà

mettendo menzogna e non verità  –  e pensa e ripensa

a come ingannare una  sana esistenza.

- Distorce il tutto con gran sobrietà

e non distingue più il falso dalla realtà.


 

Vecchiaia

 

- Tu che guardi lontano e attendi il Suo arrivo,  

Tu dal volto segnato e più senza sorriso

mentre attendi la Morte pregando il Signore,  senza più fiato –  conti le ore…

– Restano fissi gli occhi nel vuoto

e parli dei figli in Passato Remoto

e mentre aspetti  fremente il Tramonto,

il Soffio di Vita non è ancora pronto…


 

 Nebbia

 

- E mi avvolge la nebbia col bianco mantello

mentre indosso tremante – cappotto e cappello.

Volteggia nell’aria, tra campi e fossati

e rievoca in me ricordi passati.

- Rivedo la nonna davanti al camino

e io seduta sul vecchio scalino,

mentre il mais scoppiettava nella vecchia padella

 … la vita di allora mi sembrava più bella.

Mentre presto ritorno al magro presente,

ti vedo già scesa ancor più imponente.

Mi offuschi la vista nei mesi invernali

mentre aleggi sui fiumi –  e sopra i canali.