Ti descrivo in un’emozione

Potrei anche essere sola,

fra i tanti…

potrei anche essere senza nessuno

fra i volti di un corridoio d’università.

Ma ciò che mi accade

pochi potrebbero comprendere.

Per spiegarmi

non basta la metafora,

né voglio abbellire la forma.

Per esprimerTi…

ho bisogno di descriverTi in un’emozione,

perché l’attimo in cui Ti manifesti

è lo stesso che non potrà essere confuso,

che non può essere dimentico.

Ti descrivo in un’emozione…

perché non ho altre parole

che la bocca possa pronunciare,

non ci sono sinonimi…

c’è solo quell’attimo,

lo stesso nel quale avverto

che Tu sei vivo dentro me.

Chiara Cianci


 

Un fiocco fra i tulipani in fiore

Ho camminato fra i campi,

ho respirato il verde della terra,

mentre i miei pensieri

sembravano essersi uniformati al cielo…

ma d’un tratto,

d’improvviso, fra la ghiaia…

un fiocco fra i tulipani in fiore.

Gli occhi erano quasi

specchio di rugiada

alla vista di quel bianco,

fra i muschi e le foglie

di un autunno ormai fuggito.

Raggruppati in tondo

cullavano in seno quel fiocco,

e di limpidezza erano pieni.

Soli in quella distesa smeraldo…

ma incatenati e liberi.

E subito lo sguardo

dipinse un sorriso in volto,

e il cuore sembrava rapito

da quell’incanto così reale.

Quel fiocco non osai nemmeno sfiorare,

neanche per diletto…

temevo di rovinarlo.

E anche se indifeso

per il vento, per il tempo…

la mia mano non volle mai violarlo.

Un fiocco fra i tulipani in fiore…

è l’amore che unisce il mondo.

Chiara Cianci


 

Inesorabile, il Tempo va

Inesorabile, il Tempo va…

descrivendo gli stessi periodi,

stesse stagioni,

ognuna con diverse trame,

affinché possiamo distinguere

e riconoscere

una primavera da un’altra

e meditare che ciò che adesso siamo

allora non lo eravamo.

Inesorabile, il Tempo va…

per incorniciare nel volto

una nuova emozione,

che nell’attimo sarà eterna

come lo sarà nel ricordo,

ma mai identica alla ventura,

mai simile alla scorsa.

Il Tempo… inesorabile va.

Perché non può fermarsi a riposare,

non può riflettere sull’avvenire,

può solo andare.

Chiara Cianci