LE PERSONE SENSIBILI

Le persone sensibili non usano le parole,
sanno parlare con le emozioni.
I loro occhi non hanno bisogno della luce,
guardano anche dentro il buio.
Non hanno paura del tempo,
la loro anima si genera continuamente.
Non si nascondono all’ombra della malinconia,
hanno sempre pronta una nuova allegria.
Il volgo comune addita loro sofferenza e infelicità,
ma è proprio questa la superficialità del mondo.
Non compatire una persona sensibile,
lei sa leggerti
e non sprecherà una goccia di tristezza per le tue falsità.
La persona sensibile ha delle aspettative
solo verso chi mai la deluderà:
un’altra persona sensibile.


LA DONNA DI CLASSE

La donna di classe non offende la propria bellezza,
non si specchia nell’indifferenza.
Dona a tutti un sorriso,
ma sa riconoscere chi vuole accarezzarle l’anima.
Non sperpera il suo cuore,
ma i suoi battiti sono pieni di passione.
Non ha bisogno di passerelle,
l’eleganza cammina sempre con lei.
Non teme confronti,
il suo fascino la precede ovunque.
La natura e’ una cuoca generosa con la bellezza,
ma è molto avara a condirla con la classe.
Perciò, non sprecare una donna di classe,
se capita nel menù della tua vita.


IL TRENO D’ESTATE

Nauseanti scie di sudore,
spie di un viaggio che dura da ore,
sono il profumo di questa stagione
e riempiono l’aria di questo vagone.

Gioventù erranti in ogni indecenza,
nella sporcizia e nella scemenza,
solitudini avvolte nelle tastiere
che sputano volti senza frontiere.

Indigeni che mendicano la speranza
ma non c’è musica in questa danza,
si sente il rumore veloce del treno
che corre via lontano senza freno
mentre sfilano dai finestrini sporchi
le fate, le streghe, i nani e gli orchi.

Vedo il mare passare e chiudo i miei occhi
e aspetto che un dolce profumo mi tocchi.