Di Antonella le stagioni

Chi percorre a piedi nudi
e a testa alta
le diverse stagioni della vita,
ne apprezza i moti
e i colori.
Dalle zolle aride
ai fertili solchi,
dalle timide aurore
ai tramonti più accesi,
coraggiosi passi
si inerpicano alla scoperta
di nuovi sentieri.
E chi ti guarda,
stanco della pesante zavorra,
trae nuova forza
dal tuo incedere
fiducioso e fiero.


Divenire

Vibrano solenni le corde,
si rincorrono,
sprofondano gravi,
poi volteggiano nell’aria
come nuvole dense di storie.
Echi del passato riaffiorano,
delicati e lenti,
intrecciando
le pagine ingiallite dei ricordi
ai rintocchi inesorabili del tempo,
in un lungo, perenne divenire.


Filastrocca per Davide

Così nasce la storia
tra sogno e memoria,
di un piccolo scienziato
alla conquista del nonno amato.
Il desiderio suo più grande
non è varcare le Ande,
neanche quello di abbracciare
la terra con l’immenso mare.
Vuol veder costruire,
dall’alba all’imbrunire,
un’astronave molto speciale
che sempre più in alto sale.
Volare fino al mondo bianco
dove siede nonno Franco
sulla nuvola poltrona,
con l’aria sua sorniona.
Viva viva la fantasia
che la tristezza porta via,
per liberare dall’umano velo
la grandezza del nostro cielo.