Scrivere

Passo gran parte del mio tempo
a scrivere e raccontare
quello che mi viene al momento
senza nessuno che mi possa frenare.

Scrivo di storie realmente accadute
o fantasie appena pensate
impugno la penna e scrivo vedute
di pensiero, di cose perdute.

Mi piace il mio vivere senza rimpianti
prendendomi gioco di me stesso
aprendo il cuore a chi è davanti
chiudendo la porta all’universo.

Forse è vero non è importante
o di sicuro non porta a niente
questo mio vivere fuori dal gioco
o del mio scrivere da deficiente.

Ma quando scrivo mi sento un altro
e non son certo uno sputa sentenze
che sputa veleno all’errore umano
ma poi di umano lui non ha niente.

Vedendomi ora che sto scrivendo
e con il pensiero io sono altrove
non ho bisogno di leccapiedi
né di fantomatiche alcove.

Io sono come mi vedi
un imperterrito sognatore
vendo emozioni ben volentieri
senza prendere riscontri d’autore.

La semplicità e il timore
che ho in questa terra,
mi affligge giorno per giorno
perché pronto a fare la guerra.

Il mio combattere giornaliero
mi dà la forza di andare avanti
e ribadisco io sono fiero,
di schiaffeggiare, ma senza guanti.

Alla base dei nostri testi ci sono le cose semplici, la vita vissuta, ma quella vera di chi vive alla giornata. Il nostro intento nello scrivere i testi è quello di scrivere dei versi in cui tutti si possano riconoscere, che permettano di dire “è proprio quello che è successo a me”;è quello di dare voce alle persone comuni, a chi vive alla giornata.
Speriamo che nei nostri versi la gente possa trovare una quotidianità concreta, reale, che magari non ha il coraggio di metter nero su bianco, ma una volta scoperta sembra parlare per loro, ad alta voce con la sincerità e la schiettezza di chi ancora non riesce a sfogarsi e a urlare al mondo anche la sua rabbia, invece di tenerla dentro.


 

PUBBLICAZIONI

“Arte Povera” edito da il gruppo AlbatrosilFilo : raccolta di testi, si raccontano storie vere alcune un po’ rielaborate e coloritema intrise comunque del vissuto, del mal di vivere del quotidiano della delusione, a volte semplici speranze mischiate all’illusione.Si parla di storie non sempre condivise dall’ipocrita gente per bene, di amori vissuti e non dichiarati, di innocentipargoletti che per l’egoismo adulto sono costretti “pagare lo scotto”.

“Iride” de ilmiolibro.it thriller ambientato a Parma nel secondo dopoguerrra.

“Crise” de ilmiolibro.it : Seconda raccolta di poesie o meglio testi.
Di quest’ultimo sono stati scelti undici brani che sono stati trasformati in canzoni da altrettanti artisti ognuno seguendo il proprio stile, dando vita ad un Cd intitolato appunto
CRISE: POESIA CANTATA.

Partecipazione al concorso Premio Dante Alighieri 2015 e inserimento nel volume di “I NUOVI EREDI DI DANTE ALIGHIERI” diretto dalla Dott.ssa Letizia Lanzarotti

La particolarità della nostra storia è che l’autore, la mente che ha dato vita alle poesie in realtà è solo uno cioè Cristian, ma Serena ha avuto un ruolo fondamentale che è quello di evitare che tutte le parole scritte non venissero buttate via perchè in un momento particolare di sconforto, disillusione, negatività Cristian disse a Serena: “butta via tutto nel cestino non ne voglio più sapere!”
Fortunatamente non lo ha fatto ed ora ci troviamo qui a lottare per un sogno!


 

Breve descrizione dei brani che ti ho mandato

Ogni brano ha una storia alle spalle alcuni sono autobiografici, altri sono riflessioni, considerazioni, denunce del mondo in cui siamo costretti a vivere.

SFOGO PATERNO: E’ autobiografico può essere lo sfogo di qualsiasi padre che è costretto ad ingoiare “bocconi indigesti” e vivere con disagio la separazione.

ELENA: Elena è realmente l’ex moglie di Cristian e lui stesso le ha voluto dedicare questo pezzo per descrivere quello che c’è stato ma che ora non c’è più.

I COLORI DELLA VITA: E’ una panoramica delle piccole grandi realtà che colorano la vita
dell’uomo.

LINFA CONTO TERZI: Dedicata a Fabrizio DeAndrè.

ESAME DI COSCIENZA: Denuncia pungete e tagliente della nostra società, corrotta e spregiudicata .

In fede
Crise