Tu il mio infinito

sei la mia luce
fioca quando cerco la pace
radiosa se ho fame di energia
tu dolce anima nutrita nel mio grembo
mi hai ridonato la vita
tu che non hai bisogno di parole per capirmi
respiri e curi le mie emozioni
tu gabbiano in attesa del grande volo
custodisci la mia anima
tu perla del cosmo
con occhi specchio della profondità del tuo animo
tu deposito di tutte le sfumature dell’eternità
corri instancabile tra luci e tenebre
non saranno le tue spine a farmi dimenticare che sei il mio paradiso
non sarà il mio egoismo a impedirti di donare al mondo
il colore che dio ti ha dato da spruzzare
caro angelo mi rammarico solo di quel dolore che non so aiutarti a portare
io che sono un povero mortale

DaMiRoSa luglio 2015


2 maggio

fuori un timido sole atteso da nuvole di canti
respiro la gioia della vita dopo le cure dell’amore
una lacrima mi riga il viso
per le anime sepolte dalle danze della terra
per la dignità rubata a mia madre
per una collega ferita
ma sono fiera di voi, di me
non sono sperduta
so quel che devo fare
in ogni passo delle ore
amare e pensare
pensare e amare

DaMiRoSa 2 maggio 2015


Eterno cielo

affido la rabbia al vento
custode dei miei segreti
porta il mio dolore nell’eterno cielo
fermo nei versi la letizia dei canti
donati ai miei occhi oscurati
fa che odano se sono malati
conservo le luci
che mi han vibrato la vita
attraversate il confine se sarà finita
non pensate sia persa
resta il nostro infinito
non voglio andare lontano
ho tante cose da dirvi
proverò a rallentare a gridare
ma vi prego non cambiate il passo
se mi vorrete sentire

DaMiRoSa marzo 1995