Poesie
NOBODY
Quando tutti
riusciremo a vedere
polvere di luce a sfere,
che si scontrano tra loro,
in aria,
che colpiscono ogni cosa,
a terra,
ad altissima velocità
senza interruzione.
Quando ci accorgeremo
che il corpo
è lui composto da questa polvere,
potremmo dedurre,
forse,
che siamo dei Mr. And Mrs. Nobody
che vibrano.
Un riflesso,
forse di un noi concreto
ma gli uni connessi agli altri,
che emanano frequenze
e sviluppano
un’infinitesima parte,
dell’immagine reale dell’uno
ad altissima risoluzione.
Se fossimo in risonanza,
probabilmente la Rosa,
acquisterebbe la sua forma originale
e ne trarremo il senso.
INTERRUZIONE DELLE TRASMISSIONI
Silenzio,
necessità che orecchie non odono.
Un dolce fruscio rimane lì perpetuo, non disturba.
Vuole che lo ascolti,
forse, ma in esso sprofondo
se provo.
È un suono di assenza, di pieno vuoto che cela.
Chi abita lì? Probabilmente sono io,
dal vero.
DORMIVEGLIA
Sentire, toccare, vedere,
percezioni che parlano.
Coscienza detta, impara,
completa la meraviglia del quadro,
e conosce ciò che abita il diverso,
esso stesso è parte di lei.
Il giudizio è un vizio.
Mai smettere di esplorare menti,
di creatori di universi differenti.