Lo Specchio

 

Fronte lo specchio
rifletto il riflesso
sfiguro il figuro
immagino l’immagine
riformo e trasformo
il vedere
il sentire
il volere
Inesistenza!
l’urlo del muto!
rabbia! infrango lo specchio
riordinandone i pezzi
più volte e più volte
Caleidoscopico
gioco perverso dell’anima
C.D.


 

Gabbia di sogni

Rinchiuso in una gabbia di sogni
che non raggiungo
spingo sull’acceleratore
folle!
schianto, del tempo che passa
malinconia del non essere stato
grido d’aiuto del non essere visto
cosa vuoi dalla vita?
cosa vuoi dalla vita?
cosa vuoi dalla vita!!
ombre, si allungano
intorno
brandelli di risposte grondanti di rabbia
tendo, la speranza bagnata dal pianto
ma scivola via in gabbie di sogni
che mi corrono accanto
Davide Caselli


Come aquilone volo

 

Come aquilone volo
trattenuto dal filo delle mie paure
guidato dalla mano dell’approvazione
che mi porta a disegnare la mia vita su un piccolo spazio di questo immenso cielo.
Tiranna!
ora sù, ora giù.
Sogno come uccello di volare
libero dal filo delle paure
guidato dalle correnti delle mie certezze
raggiungere i luoghi più remoti di questo immenso cielo
Ritrovarmi!
nell’orgasmo della felicità.
Sento tirare, mi desto.
sono ancora aquilone.
Sorrido, piccole piume ora rinasceranno

C.D.