A mio padre

Hai sempre sofferto
Per colpa di chi
Ha pensato solo a se stesso
Sei andato avanti
Imperterrito
Riempiendo il tuo cuore
Di speranza … perduta
Per sempre
Hai vissuto,
ma mai fino in fondo
paura, rabbia, solitudine
sono state le tue compagne di viaggio
L’indifferenza
Non è stata sufficiente
A colmare quel vuoto
E la paura che sempre hai provato
Hai preso una decisione,
la rispetto,
ma non la condivido.
Alzati e vivi,
noi siamo qui per te ….
Non escluderci, escludi loro.
Ti voglio tanto bene
Noi tutti te ne vogliamo
Ti amiamo
Ci siamo, ci saremo sempre.


Nebbia

Al di là esiste un mondo
Con L’occhio
Della fantasia vedo
Cose ,mondi, galassie
Nascondi a tutti
Questi universi
Allungo la mano
Non c’è più
Dall’altra parte
C’è qualcuno che la sfiora
La ritraggo
È una strana sensazione
Che mi riempie il cuore
Di mille emozioni
Oh coltre grigia
Cosa nascondi al tuo interno?
Mondi incantati mi chiamano
Cavalieri erranti galoppano
Draghi coraggiosi
Solcano i tuoi cieli
Bambini spaventati scappano
E’ misteriosa, insidiosa,armoniosa
Non abbiate paura di lei.


Perduto amore

Avrei voluto
Essere accanto a te
Avrei voluto
Dividere i miei sentimenti con te
Avrei voluto
Stringerti e parlarti
Avrei voluto
Ridere e disperarmi insieme a te
Il mio cuore si è stretto
In una morsa
Di incolmabile dolore
Oh, quante lacrime
Sono cadute inutilmente
Oh, quanto dolore
È passato nella mia anima
Gli sguardi, le emozioni
I dilemmi, l’ira
Non c’è più nulla
Solo il rimorso
Solo il rimpianto
Solo un lamento
La mia anima non si arrende
E arranca sola
Come un guerriero
Troppo tempo è passato
Tu sei sempre il mio amato
Il mio pensiero.


24 AGOSTO 2016

Rumori, scricchiolii, angoscia…

Polvere… molta polvere…

Luce, buio, intermittenza…

Momenti, attimi… prima che la terra inghiottisca tutto

La terra riprende possesso dei suoi averi…

Tutto è perduto, tutto è scomparso…

Silenzio… un silenzio assordante

Che fa male all’udito, che ferisce il cuore…

Perché?

Notte, la notte non finisce mai…

Il buio è così terribile…

Ti avvolge in una morsa, il fiato ti viene a mancare…

Luce… le prime luci ti aiutano a risorgere,

riemergi da un mare nero…

Ti risollevi…affranto, solo, adirato… con tanto odio…

Le persone ti abbracciano, ti stringono…

Lacrime amare sgorgano da quegli occhi…

Occhi che hanno dinnanzi terribili immagini…

Vorresti urlare… restare senza voce… restare solo…

Ma quei volti amici hanno il potere di farti desistere,

non sei solo e devi resistere…

 

Dedicato ad Amatrice e ai suoi abitanti 24/08/2016


ASCOLTA…

Le parole sono inutili a volte,

bisognerebbe avere una visione d’insieme…

tutto ciò che faccio è per difenderti

dai mali che ti circondano.

Tu non comprendi e ti arrendi

Non combatti e ti lasci sopraffare

Da strane sensazioni e risentimenti…

Ma se rifletti un poco…non avresti più dubbi.

Sei ostinato, arrabbiato

E ti chiudi in te stesso,

forse ti senti inadeguato

e nella sventatezza dei tuoi pochi anni…

ti mostri come un adulto, un grande che non sa dove errare…

quante battaglie, duelli…

dovrai affrontare… non ne hai idea!

Sono qui a prepararti, non esitare… esprimi il tuo disappunto…

Esterna la bellissima anima che è in te… impara a volare!

Impara ad accrescere il tuo valore.

Il mondo che ti si presenta è illusorio…

È un sommesso mormorio che ti confonde… ti offende.

Ma… ascolta il rumoroso silenzio delle mie parole…

Non perderti nell’ignaro percorso dell’inadeguatezza.

Impara a far brillare il tuo cuore, non confonderti mai ad altri…

Sei una persona speciale… lo sai.

Sarai un uomo un giorno e mi avrai sempre attorno

Hai immense capacità, forte personalità.

Ascolta oltre il rumore… mi vedrai… ti voglio bene.

Cresci senza fretta, senza inganno, fissa verso l’orizzonte il tuo sguardo…

La strada è lunga, impervia…

Dopo ogni caduta ci sarà un trionfo…

Affronta tutto, sei il mio cavaliere il mio eroe. Ti guarderò crescere, cadere, rialzarti…

E quando sarai grande sarò ancora più fiera di te!

 

 

 

A mio figlio Lorenzo  che sta crescendo in una società che vuole tutti uguali.

 


CANTORI E MUSICANTI

Dura è la vita di chi canta e suona, sperando sempre che la paga sia buona!

Chilometri di  strada fronteggiate, ogni problema minimizzate.

Cantando e suonando in ogni dove, portate allegria in modo soave.

Le note degli strumenti, la voce calda, fanno affiorare i  sentimenti…

Provate e riprovate, così che la perfezione incontrate.

E’ l’ora dello spettacolo,  tutti pronti, prendiamo il volo.

Le note si innalzano leggere, hanno su di noi un’enorme potere.

La voce della cantante…parla di una storia importante..

Amore, amicizia, malinconia, innocenza….

Fan tutte parte della nostra esistenza.

Siete persone umili e forti, sensibili, sincere, sicuramente vincerete.

Indivisibile e istintivo il legame con la musica, ispirate il cuore, l’anima è carica.

Note che vagano in ogni dove, fanno breccia qui e altrove….

La semplicità della vostra passione ci fa viaggiare con ardita esaltazione.

Cuore puro, grande attaccamento, portate la gioia in ogni momento.

Il ritmo è come un battito potente che non si ferma dinanzi a niente.

Poesia in musica, quello che create, composizioni assai ricercate.

Cantori e musicanti non andate via!

E’ una supplica la mia.

Non smettete mai di regalare sensazioni,

il mondo moderno ha bisogno di queste emozioni.

Emozioni sconosciute a molti, ma che potrebbero far sorridere molti volti.

Suonate, cantate, portate allegria…. siete un’allegra compagnia.

Pieni di brio, professionali e umani.

Vi auguro buona fortuna,  siete una forza della natura.

 

Dedicato ai “Las Vegas”. Federica e Filippo siete grandi!


 

A  SANDRO

 

La tua vita vissuta in punta di piedi

La presenza mai ingombrante

I tuoi consigli, simbolo di umiltà.

I tuoi occhi stanchi,  il tuo sorriso malinconico.

Il tuo ricordo è traboccante di gratitudine.

La pioggia confonde le lacrime.

Dolore, sogni, realtà ….

Tutto si confonde come in acque profonde.

Bisogna avere fiducia.

       Ciao cugino ……..

 

                                                                                       A SANDRO SERI

                                                                              UN UOMO CORAGGIOSO



AMICO

 

Tutti dovrebbero avere un amico,

un grande albero per ripararti dal pericolo.

Una presenza costante,

del pericolo sprezzante.

Capire i nostri pensieri,

trasparenti come bicchieri.

Il parlare silenzioso

Un segnale meraviglioso.

La lealtà reciproca, una prova univoca.

Il rispetto che ci accomuna,

è un castello dalle alte mura.

Immensa gratitudine, forte come grandine.

Sorrisi, parole,

gioia e dolore….

Amico….. una persona……

Il cuore…il mio colore…..

 

                                                                             A Silvia Artegiani e Gaetano di Tommaso

                                                                            


 

FILASTROCCA

 

Fiocco  fiocco,  fiocco bello

Scendi e imbianca il castello

Gela tutta la foresta…..

Poi vedremo cosa resta.

Vento vento, venticello

Increspato è il ruscello

Tira e sventola il mantello.

Il mantello si levò

Io lontano me ne andrò!

Andrò via con la neve,

che scende intorno…lieve lieve.

Lieve scende il fioccare…

I miei pensieri non può toccare.

Altrove il fiocco scenderà..

Un altro paesaggio cambierà.

Resterà la neve attorno,

scendi fiocco in girotondo……


 

GUERRA

 

Terribile il rumore, grande il fragore.

Occhi desolati, bocche senza fiati,

bimbi spaventati….

Fulmini, lampi, esplosioni….

Non abbiamo bisogno di queste visioni.

Rispetto , educazione, queste le emozioni….

Il cuore spera, l’anima si dispera..

Il sole attende ancora.


 

SENSAZIONI

 

Il cuore pulsa, impugnando l’elsa….

La spada risplende…

La sua lama non s’arrende.

Combatterà, mai s’arrenderà…..

Orizzonti grandi, immensi mondi…

Visioni fantastiche.

Voglio volare e non tornare……