Inquieto navigare

Magari potessi sparire dai miei sogni,
dissolvendoti come neve al sole,
non lasciando neanche
una flebile traccia.

Ma In quegli occhi profondi come l’oceano
si perde tutto il mio mare di pensieri.

Non faccio altro che vagabondare,
ondivago, in tutta quell’immensità,
alla stregua di un marinaio
dalla bussola smarrita

il cui sguardo si perde nei densi
e oscuri tratti dell’orizzonte
alla ricerca del faro
che conduce al porto sicuro.

 

 Illusioni Disattese

“Messere, avete gettato alle ortiche
il più bel fiore che si possa cogliere.
Avete rinunciato ad un arcobaleno
dopo una tempesta;
ad un raggio di luce che rischiara e
riscalda le tenebre che si annidano nei
cuori.
Avete gettato al vento parole, musica
e promesse d’amore;
attimi e sguardi che non torneranno
indietro perché quegli occhi erano
solo ed esclusivamente vostri.
Quanto ardore della loro luce avete
scaraventato nell’oblio?!
Quante lacrime amare versate per un
inaspettato addio?!
Quanto ardire avete dimostrato
nell’arrecare sofferenza a chi vi ha
dispensato sorrisi e felicità?!
Ahimè non siete stato in grado di
assolvere il delicatissimo compito che
v’è stato affidato dall’Amore,
perché con il vostro fare avete
smarrito il più importante dei tesori
che la sorte aveva avuto premura di affidarvi.
Non siete riuscito a cogliere la fortuna
che questa vita vi aveva riservato;
quella cioè di incontrare un animo nel
cui cuore è scolpito a caratteri cubitali
il vostro nome intriso d’amore.
Avete rinunciato ad un bene
inestimabile ed incondizionato,
e deluso me, che per uno spiacevole
scherzo del destino avevo dovuto
riporre in voi forzatamente fiducia;
sperando erroneamente nella bontà
del vostro animo e del vostro sentire;
colpendo e ferendo chi in un passato
non troppo lontano ha tristemente
alimentato la fiamma di un amore che
batteva in un sol petto!”

 

Sottofondo dell’anima

Nella solitudine dei passi
riesci a riempire i giorni con la tua presenza.

Fianco a fianco, cuore a cuore,
nota su nota;
accompagnando gli attimi più bui e tormentati del nubifragio di sentimenti
che tempestano l’animo.

Navigatrice instancabile dell’immenso oceano di sensazioni,
complici, di questo nostro viaggiare per mete sconosciute.

Consorte solidale di mille e più naufragi
verso i luoghi inesplorati
delle pieghe dell’anima.

Ognuna di quelle note, incide, indelebilmente,
parte di quella storia
che costruisce inesorabile
il nostro vagare verso inesplorate sponde.

Sii sempre dolce e melodioso sottofondo,
consorte fidata in cui riporre
le più recondite speranze alle quali il cuore anela;
ancora di solida salvezza su coste di una mai cessata gioia.