Poesie
A COSA SERVE
Non ha senso
nulla ha un senso
eppure dovrebbe averlo
a cosa serve
spremere sé stessi,
provare a dimenticare,
provare ad essere felici
a cosa serve assumere questa paresi
che chiamiamo sorriso
solo per compiacersi
e nascondere le proprie debolezze,
a quelli che consideriamo amici
a cosa serve svegliarsi ogni giorno
guardarsi allo specchio
e trovare la forza di ricominciare
non rimane che il ricordo,
di quello che è stato,
segno indelebile,
ormai offuscato e irraggiungibile
solo questo mi dà serenità:
pensarti ancora sorridente
ancora dolce, ancora vicina
immaginare, sognare
il tuo sguardo profondo
che incontra il mio,
perdermi nei tuoi occhi blu
che mi davano sicurezza
un tuo abbraccio, una tua carezza,
la tua mano che mi prende
e mi porta lontano
ma poi…svanisci,
ritorni lontana
e io rimango solo in questo mondo
di cui non mi sento parte,
da cui voglio fuggire.
anche oggi ti sento sulla mia mano
ma poi questo vento
ti porta via
lontano da me
VIVI SI MUORE
Cerchiamo una cura
Per far smettere
L’assordante tormento
Di paranoie
E ricordi
Ma sono
Illusioni
Che servono
Solo a staccarci per
pochi istanti
Dal costante affanno.
Fingiamo di essere quello
che non siamo
Solamente per sentirci
accettati e compiacere a
maschere cosi banali.
In fondo vorremmo solo
sentirci vivi come gli
altri;
Ma è impossibile
Se qualcosa ci ha già
fatto morire dentro.
TU SEI ME
Sei in tutto quello che sento
Sei in tutto quello che vedo
Sei in tutto quello che faccio
In ogni mio pensiero
In ogni mia parola
In ogni mio gesto
Ci sei tu
Sei così lontana da me,
(Poi chi sa dove?)
Eppure io ti sento vicina
So per certo che sei sempre
qui con me
Quando guardo il cielo,
penso e immagino
a come sarei io
e come sarebbe tutto,
se fossi ancora qui
Sicuramente io sarei meglio,
tutto ciò che mi circonda
sarebbe (o per lo meno apparirebbe)
un posto migliore
É vero, so che non ci siamo mai lasciati…
Però ormai sono saturo,
Sono stufo e incapace
di reagire a questa sofferenza
che mi tormenta
Ormai voglio solo vivere ai margini
Non essere reso partecipe
di questa realtà fittizia
che provoca in me
Solo grande tristezza
Come un uccello
Che se ne sta lassù e vola alto
Al di sopra di tutto e tutti
La solitudine sarà la mia Libertà
La follia sarà la mia Felicità
sarai sempre nel mio cuore