Ares

Vittoria e gloria sanguinario Ares
odio, risentimento,prevaricazione
e sarà devastazione!.
“Alala figlia mia amata
il Tuo nome in un sol grido
si dia inizio alla battaglia”.
In migliaia al suo richiamo
ed armati son partiti
a portar terrore e morte.

Nei villaggi conquistati
i bambini son sepolti
e le donne incatenate
come bestie son vendute,
in cammin al destino
di dolore e schiavitù.
Le più forti all’invasor
si sono opposte.
Dopo orribili sevizie
senza vita sono state ritrovate.


Onore a Voi

E fu tempesta
poi l’animo si quietò
dopo le gesta.
Tutto il popolo inneggiò
al viver ardimentoso.
Si librò nell’aria
un cantar armonioso
“Onore a Voi
con coraggio non soggiacete
alla volontà
di chi privar vi vuole
della libertà”.


Guerrigliere

Del viver nulla rimane,
se non lo sguardo fiero
nel pallido viso
dall’incerto timido sorriso.
Nell’aria greve,
il respiro lieve
di chi nel manto si ripara
e dopo la battaglia ora riposa.
Addio ai compagni d’armi
vi lascio in eredità
la mia idea di libertà.
A chi in catene mi voleva
lascio il disprezzo.
Un solo testamento
di colei che in guerriglia
ha il vanto d’esser stata
del gentil sesso.