Poesie
OLTRE IL PASSATO
Oh stagione della bella età
Che lasciasti indietro nell’antichità
I padri che ci precedettero!
Pensa, sorridi, non ripensare
ciò che nel presente esiste
solo nel ricordo di un’età passata
vissuta e viva in noi.
Cerchiamo un qualche immortale
Per ritrovare dal passato la virtù
Di ciò che dissero patria fino al xx secolo.
Conserviamo la speranza del futuro
Nel presente delle molte stagioni
Di una vita vissuta nella vanità.
Pensiamo a Roma gloriosa e al primeggiar di Atene
Aspri eloqui solitari emergono chiari dalla memoria degli studi antichi…
E’ nella tristezza dei sepolti, nel riveder le tombe coi lumini accesi
E adornate di fiori nella cura delle mura ove i corpi dei morti vivono
Li riconosco nel cercare la preghiera e le vie del Paradiso.
Quando le lodi abbracciano l’eternità
L’invidia sparisce mentre le ceneri custodite dal nemico
Fan riecheggiare la parola perdono…
Penso, ripenso,
mi poso vestita nelle acque del lago
e capisco che esisto ancora
LA VECCHIA CASA
Davanti alla vecchia casa
Cantavano festosi uccellini
Fino al calar del giorno;
felicità nel caseggiato
finché l’amore riecheggia nel cuore.
L’asino raglia, la gallinella si fa beccare dal gallo
E diviene cieco l’amore quando il miagolare delle gattine
Attira i mici maschi.
Così chi è solo sente la compagnia dei vicini
E riemergono così i sentimenti per l’altro.
Attonita me! Nel trovar nel caseggiato due vecchietti innamorati.:
Le mani han raggrinzite e la giovinezza che le passata
Rinvigorisce il volto segnato da rughe evidenti.
Povera me nel sentirmi ignorante
Dolente nel vecchio caseggiato
Dalla ringhiera incline alla terra incolta…
Venite pensieri,
mormorate chi tiene in vetta
la verità festosa di una vita morta…
Passeggiate in fumo
Cammino, leggo, mi siedo
Mi rialzo, bevo un caffè,
fumo una sigaretta,
adesso si dice che è vietato dalla legge”.
Legge che va legge che viene: è tutto irregolare nella legalità!
Passo, fumo e mi stufo:
tre sigarette in meno di un minuto
annuvolano di bianco la stanza
mentre godo all’odore di catrame.
Apro le finestre ed esco di casa!
Vicino il mercato…
Si vende, si compra dalle tovaglie ai dolci alla frutta…
Passo di corsa, compro e mi rincuora ancora il senso della casa…