Neve

Come gli uccelli d’inverno

sui tetti nel vecchio cortile

volano piano, le penne arruffate dal vento

cercando un pò di calore

vicino agli antichi comignoli

e sciolti lì i loro dolori.

I gelidi pianti si quietano.

Cosi, nel freddo, i capelli

in lunghe spirali che il vento disegna

mi scaldo al tuo cuore

e l’inverno mi sembra lontano.

Come gli uccelli sogno il paese del sole

dagli alberi in fiore, dall’eterna primavera

dove i frutti hanno il sapore dei baci

e l’erba l’odore del tuo corpo.

Ma qui c’è gelo e nebbia

e la morte batte alle porte.

Qui c’è solitudine, miseria, paura

qui l’inverno non ha mai fine.

La mia anima gela: neve

i miei occhi freddi: neve

il mio corpo diafano: neve

la mia sete infinita: neve.

Mi sciolgo al tuo cuore come neve.


Lacrime di gioia

Come gli uccelli d’inverno

sui tetti nel vecchio cortile

volano piano, le penne arruffate dal vento

cercando un pò di calore

vicino agli antichi comignoli

e sciolti lì i loro dolori.

I gelidi pianti si quietano.

Cosi, nel freddo, i capelli

in lunghe spirali che il vento disegna

mi scaldo al tuo cuore

e l’inverno mi sembra lontano.

Come gli uccelli sogno il paese del sole

dagli alberi in fiore, dall’eterna primavera

dove i frutti hanno il sapore dei baci

e l’erba l’odore del tuo corpo.

Ma qui c’è gelo e nebbia

e la morte batte alle porte.

Qui c’è solitudine, miseria, paura

qui l’inverno non ha mai fine.

La mia anima gela: neve

i miei occhi freddi: neve

il mio corpo diafano: neve

la mia sete infinita: neve.

Mi sciolgo al tuo cuore come neve.


Giovinetta

Non ti ho più rivista ridente fanciulla

vestita solo d’amore e di erbe e di sole.

Li tra i campi dorati

quel mattino d’estate

sciolti i capelli e confusi col grano

ridevi suadente e argentina

col sole ed i sogni negli occhi

e promesse su labbra di fragola.

Ridevi, ridevi e di incanto

fosti più bella e più dolce

del sole al tramonto

mentre vestita solo d’amore

ti offrivi frutto odoroso di terra e di fiori.

Da allora non ti ho più rivista.

Sono passati autunni

e solitudine e inverni.

Ho attraversato grigi sentieri,

strade buie e desolate …

e li tra i campi bruciati dal sole

non sono più tornata

a fare promesse d’amore.