Val di luce sto arrivando…

Il tempo è inquieto, arriva la partenza!

E’ inquieto sì, la Val di Luce ci accoglie con la pioggia!

E’ una Val di pioggia!

La notte si veste di nero ed il ruscello accenna una serenata!

Al risveglio il cielo azzurro ed il verde intenso dei monti

spalanca i miei occhi sulla Valle

rivestita dalle meraviglie del creato.

Dio mio, quanto è grande il tuo amore per noi, povere creature,

costrette in questo mondo troppo piccolo

per i tuoi occhi colmi d’amore!

Qualche nuvola si affaccia per dire:

“Ehi! Ci siamo anche noi!”

Sì, perché volete oscurare il sole?

Siete forse invidiose?

Ecco il mio sole!

Bacia con i suoi raggi amorosi la mia solitudine.

I monti, rivestiti di verde, osservano, dalle cime maestose,

il mio adagiarmi sopra gli amorosi raggi.

Il mondo si muove, trema, si perde…

Il ruscello scorre nella sua indifferenza.

E…le stelle assonnate sbirciano di lassù

gli ultimi affanni dell’uomo.

Tutto si muove e sta fermo in una terra

che gira, gira ma non sa dove va!


Uno spicchio di luce argentata…

Uno spicchio di luce argentata che pian piano si indora,

ferisce i miei occhi, attraverso i vetri della finestra,

aprendo così un nuovo giorno.

Dio mio, un nuovo giorno da te pensato per me

sommerso dalle tue carezze che si rivestono

delle forme e dei colori del creato!

Ecco, l’azzurro del cielo dove nuvole leggere

si muovono in silenzio…

Ecco, il verde degli alberi che adorna fiere montagne…

Ecco, i raggi del sole che recano sollievo

alle prime fatiche dell’uomo…

E…il nostro respiro che dà vita alle nostre emozioni,

dove lo mettiamo fra questi prodigi?

La notte mi investe con i suoi oscuri silenzi…

L’aria è leggera e rende soffice il mio passo

che va incontro al riposo che attende il suo turno.

Il ruscello, come sempre, canta la sua melodia…

E…le stelle, come sempre, stanno a guardare!

La notte viaggia sicura e man mano si riveste di luce…

Il giorno finalmente torna ad esprimersi

ed il sole pennella di nuovi colori il paesaggio,

vissuto nel grigiore notturno.

Un sole a sprazzi, a schizzi, gioca a nascondino con le nuvole…

Ecco, un bagliore e…un nascondersi e…un riapparire!

Anche lui si diverte nel suo manifestarsi con puntualità cosmica.

Fino a quando?


Il tuo nome viaggia lontano

Francesca, il tuo nome viaggia lontano

e io rimango qui a vederlo partire…

Non riesco a tenerlo, fugge via da me

e non guarda i miei occhi che cercano i tuoi!

Francesca, il tuo nome viaggia lontano

e io rimango qui per vederlo tornare…

Torna e riparte, riparte e torna,

quando si fermerà

e il mio nome riposerà accanto al tuo?

Francesca,il tuo nome viaggia lontano,

vorrei seguirlo, raggiungerlo, fermarlo,

abbracciarlo, ma non posso…

Vorrei partire e tornare insieme al tuo nome,

ripartire e, forse, non più ritornare,

ma non posso e il tuo nome fugge ancora!

Francesca, il tuo nome viaggia lontano,

ma il mio si è perso nel tuo!