Troppo Cuore

Ti ho portato avanti, qui.
Ho tenuto vivo, qui…
per quel che potevo…
Quella fiducia,
quella rassegnazione,
quella quasi sarcastica verità…
sapendo che,
di nuovo,
ancora,
per l’ennesima volta
stava venendo a meno.
Perchè non prendiamoci in giro…
ma suvvia signori.
Noi Donne lo sappiamo,
quando siamo troppo,
e quando troppo siamo.
Voi, miei cari,
miei uomini…
Siete troppo bugiardi,
siete bugiardi…
Troppo.


 

Quella Panchina

Sei arrivato da dietro,
come il vento.
Come il vento di quelle parole,
ti hanno fatto arrivare…
qui…
da me.
E io,
annusandoti,
mi voltai.
Riconobbi la tua triste faccia
e l’odore della tua Paura…
Quasi quanto la Mia.


Diciotto

Addio civico 18.
Ti lascio spoglia,
come spoglia ti ho accettata.
Insieme ci siamo rivestite,
di mille vestiti ci siamo spogliate
e tanti altri ne abbiamo cambiati,
che riso!
…Oh se potessi,
volessi raccontare
quante cose sono
passate,
trapassate,
scorse,
trascorse,
andate,
tornate,
accadute,
cessate,
invecchiate,
sorpassate,
sfiorite,
appassite.
Solo io e te sappiamo…
e a me, va bene così.