La rosa e la goccia

La goccia,
prima della pioggia dal ciel cade,
E va a colpire il centro
della rosa più rossa.

Traspira tra i petali,
rischiarando il suo colore,
poi giù per il gambo tra le accuminate spine.

Una breve sosta sul picciuolo,
poi un lieve vento
la spande sulla foglia,
sino a farla ritornar goccia
nella sua punta.

Da li un lungo salto,
fino a raggiunger
La madre terra.


Tra terra e mare

Son lì,
su una vecchia sedia,
scaldato dal sole.

L’ampia veranda,a pavimento pezzato,
bianco con macchie nere,piccole e sparse.

Molto più alto del mare,
pare di esserci in mezzo.

Il vento dal mare,persistente
Muove gli alti pioppi,
le foglie agitandosi,son
come mille piccole ballerine,scintillanti
che danzano nel cielo.

Si ode il rumoreggiar del mare,
che in lontananza si rovescia
in onde fatiscenti che formano una
candida schiuma bianca,come lo specchio
del fondo dell’anima.

Provo una pace profonda che non sembra neanche
Lontanamente appartenere a questo mondo.

Mi alzo,e mentre mi incammino son sicuro che
Una parte di me è rimasta lì,
tra terra e mare.


Il cuore e la mente

Nella mente un profondo ricordo
Di un’adolescenza piuttosto dolorosa.

Il cuore sofferente,palpitante,
riuscì a squarciare il velo del dolore.

Una notte,una folata di vento
spazzò via l’adolescenza,

Cuore e mente si fusero
Dando vita alla luce
Dell’amore.


Ritorna l’amore

 

E’ bello esser leggeri,

Scoprir d’un tratto che

qualcun altro

porta con te quel peso,

aver la certezza

di non esser più solo,

come un arido deserto

che d’improvviso

bagnato dalla pioggia

risplende di fiori

di mille colori.

E’ bello come

una dolce carezza

aver quella certezza.

Provare amore,

sentirne l’odore

e stringere quello

che di più caro

si può provare,

come una culla

nel fondo del cuore

che allevia

ogni dolore.

                                                                                                            Fabio locini


 

< cavallo errante>

 

E’ l’ora di svegliarsi,

o splendido stallone,

la giumenta freme!

Ed il colpo dello zoccolo,

Poi il nitrito.

O cavallo tu sai cosa devi fare,

la libertà devi creare

per chi ti ha saputo amare.

Cavallo errante cavalca fiero

verso la vittoria,

lascia andare la vendetta,

 e che il tuo nitrito

Sia di libera  scelta con

profumo di rivincita.

                                                                      Fabio locini


Piccolo Fiore

 

Come ombra rossa sul bianco petalo,

profonda e delicata e nel contempo

leggera è spietata.

Come spiga di grano forte e pungente,

diventa polvere di nutrimento per la vita.

Con le labbra vorrei raggiungere

il tuo cuore,

come ascia colpire per scacciare

il tuo dolore, come se enorme gioia

possa mai colmare colui che manca,

 come un vuoto nel cuore che vive odio

e cerca amore.

Piccolo fiore non portar rancore,

per colui che non merita,

ma vivi la vita come una chimera.

 dentro i tuoi occhi un cuore ferito

ma pieno d’amore, l’amore

di una madre

che cerca la strada migliore.

Piccolo fiore come un vento caldo

vorrei avvolgere il tuo cuore

e creare il nostro nido d’amore

 vivi con il coraggio e la forza

di chi ascolta il cuore,

Ti amo, non so dove andremo,

ma questo cuore che arde

non da scampo, ed il tuo rifiuto

porterebbe un infinito pianto.

                                                                                                              Fabio locini