Il prezzo

Ho pagato a caro prezzo
l’ essere una persona che sente
una che se sorride non mente
una che apre il cuore alla gente
una che saluta e lo fa sempre.

Ho pagato a caro prezzo la mia umiltà
il mio esserci comunque
il mio provare amore anche senza avere niente.
Ho pagato a caro prezzo la lealtà
la mia indole così delicata non è un dono
ma una freccia infuocata
che ha colpito solo me … senza neanche un perché.

Fabiola De Cesare


Naiss

Ti chiamerò Naiss
Perché nessuno sappia
perchè nessuno si chieda di te
perché ti lascino nel tuo spazio
senza invaderlo di perché.

Sei così fragile e così umile
sei quella che non si vede per strada
ma che se passa vedi che c’è.
Ti guardo e i tuoi occhi spenti parlano di te
non devi restare a guardare ciò che passa
ne lasciare che qualcuno offenda te e il tuo essere
ma io e te lo sappiamo quanta sofferenza c’è.

La vita non è un eterna salita, ogni tanto si scende.
Tu Naiss adesso sei giù, ma non sei da sola
la nostra amicizia è il sale che ti tirerà su.
Corriamo Naiss come facevamo un tempo
lasciamoci andare alla gioia e abbandoniamo il vento.
Gli amori, gli amici spenti, non fanno per te e neanche per me.
Non chiedete chi è e com’è
Naiss è … e non lo deve né a me né a te che vuoi sapere … cosa ? Chi è ?
Naiss è tutti, è quelli che fingono di essere quello che non si è
ma lei ha il coraggio e la dignità di essere un’amica
e non lo sarà per quelli che la spogliano, per quelli che la scrutano
per quelli a cui non interessa nulla di come sta
ma vogliono solo sporcare quel mondo buono che lei ha … shhh … silenzio, lei dorme già!

Fabiola De Cesare


La notte

La notte non finisce il giorno
Inizia il sogno
un divenire incessante
un essere eloquente
una normalità che non la senti.

Nella notte inizia il silente ricordo
del giorno perduto
del treno passato
della corsa ormai lenta
perché chi c’era non c’è più.

Fabiola De Cesare