Poesie
SOGNO D’AMORE (1979)
Seduta nuda sul letto
mi guardi con gli occhi stanchi
mentre mi rivesto
e pensi,
pensi agli attimi di un amore,
un amore che vorrei
non finisse mai
ma come un fiore da portare all’occhiello
è destinato ad appassire
da gettare
da sostituire con uno nuovo.
Pensando a questo
mi avvicino a te
e inizio a passare la mia mano
sui tuoi seni
mentre l’altra pian piano
risale sulle tue gambe
per arrivare chissà dove
così come l’acqua alimenta il fiore
io possa alimentare
il tuo amore per me.
da FRAMMENTI DI IMMAGINI
Tracciare cerchi nel vuoto
con il dito puntato verso l’alto
seguendo con lo sguardo assente
l’evolversi del nulla.
Solo coppie intorno a me
dialoghi spenti
facce assenti
presenze inconsistenti
inconsapevoli protagonisti
di una vita che scorre
senza essere vissuta.
Meglio la solitudine
che l’inutilità.