LA MONTAGNA CONOSCE I MIEI SEGRETI.

La montagna conosce i miei segreti.
Si è intrufolata nei meandri
del mio cuore,
senza preavviso né consenso.

Disteso su nuda roccia,
un pino ombreggia
la sua ombra
sottraendomi ai raggi del sole.
Anche i boati del vulcano
partecipano a questa
momentanea serenità.

Forse,
ho aperto il mio cuore alla montagna,
ed essa ha scoperto te,
amore mio.

Adesso risplende della tua bellezza,
e il vento sembra sussurrarmi
un ti amo
strappato dal cuore.

Vedo i tuoi occhi
nei fiori estivi;
e le farfalle
si conformano al tuo modo di fare.

Affido al vento il mio pensiero
con la speranza
che giunga a te;
certo di essere l’albero più eterno
nel bosco
del tuo cuore.


VOLTI

E come potevamo mai trovare
le chiavi delle tue chiusure
se l’abisso del tuo cuore,
cristallo di materia,
era colmo di rocciosa tristezza?
Nell’ora della prova,
ha pianto.
E le sue lacrime bagnavano
gli ulivi in fiore.
La pioggia di un giorno d’aprile,
forse,
bagna l’aridità del tuo cuore
e un maggio caloroso
rinnova il desiderio di primavera.
Certe scelte,
certe frasi o decisioni,
a volte,
sono un niente
e in un ora si risolvono
anni.
Volti di anime in cammino,
tra dolore e gioia,
percorrono il disegno
della loro esistenza.
Dove vai?
Dove vado io,
voi non potete venire.
Così trovo la risposta
nell’abisso del tuo cuore,
cristallo di materia.


D’IMPROVVISO

E d’improvviso vorrei piangere.
Questi occhi gravati dal sonno,
pieni di rugiada e d’amore,
riflettono la sembianza
del tuo viso.
L’ora è tarda,
e un cuore vivo
pulsa versi privi di parole.