Poesie
Guerra sotterranea
Rubavo bagliori fugaci
tra le ombre che mi asserragliavano.
Ancora un’alba di Guerra.
Tensioni che si respiravano
prendevano forma
di uomini armati
ad ogni svolta
dei cunicoli sotterranei.
(settembre 2001)
Semaforo di Natale
Ho visto…
un semaforo di Natale!
In preda ad impulsi istantanei,
sembrava sforzarsi
di trasmettere qualcosa
alla strada semi-deserta.
Luci diverse
lampeggiavano,
con ritmi variabili,
a comporre un’insolita melodia.
Pozze d’acqua sull’asfalto gelato
amplificavano lo scintillio.
Qualche albero,
complice,
ammiccava,
liberandosi delle ultime foglie.
(dicembre 2003)
Crepuscolo (cielo sopra Berlino)
Nuclei urbani
come stelle filanti…
Una lama
di rosso orizzonte
confinata
tra nubi carbone.
La notte
incalza la sera.
(01-11-2005)