Fiori notturni

Dal buio penetri
penetri il mio corpo senza ansie
che t’attende immobile
tra i lenzuoli.
Nel buio cola l’anima mia
e le labbra,
mentre mi assali,
vacillano d’ardore.
Grazia e disgrazia
da questo corpo
che hai dischiuso come un fiore notturno
e di cui ti cibi
farfalla notturna.
La mia corolla
per un attimo d’eternità
e il tuo succo
a battesimo della solitudine
che ho incisa sulla pelle.
Dormire è un po’morire.
Tienimi sveglia.


Eucarestia

D’improvviso giaci
il capo riverso
e il braccio abbandonato,
come vinto
o un nemico arreso.
D’improvviso i tuoi occhi chiusi
il respiro calmo
e il corpo offerto,
per il mio ed il tuo sacrificio.
La tua anima dischiusa
è l’eucarestia
che farà di me
una sposa
e un’amante.
D’improvviso ti possiedo
come la luna possiede la notte
e le stelle i cieli.
Rendo grazie
ti rendo grazie
per questa passione
per questa rinascita
per l’averti atteso.
Io che posso guardarti
ammirarti
in tutta la tua bellezza
inchino il viso.
Per la nostra
nuova
ed eterna alleanza.


Eroina

Protagonista delle tue storie
o tua droga.
Resterò pur sempre
un’eroina.