Poesie
Don Giovanni
Don Giovanni, un prete che ci teneva al denaro,
in una cassetta lo custodiva molto caro.
Pensava di essere un buon Pastore
e col denaro di andare a trovare il Signore.
La perpetua fa sapere a tutto il paese
le idee di don Giovanni e le sue pretese,
qualcuno che non ha avuto molto rispetto
a questo prete volle fare uno scherzetto.
Una sera appena finito di mangiare
don Giovanni si sente chiamare:
“don Giovanni così il Signor ha detto a noi,
mandate su la cassetta e poi venite su anche voi”.
Presto, disse don Giovanni pian pianino:
“gli angeli chiamano su per il camino,
facciamo presto, non facciamoli aspettare,
quando gli angeli chiamano bisogna andare”.
Dal camino una corda si è visto arrivare
e subito la cassetta dei soldi ha dovuto legare.
Su di là i soldi hanno preso il loro destino
e don Giovanni finì incastrato su per il camino.
Don Giovanni tutto sporco dai piedi al viso
capì così che con i soldi non si va in Paradiso.
Una stella
Cara, da quando sei partita
è cambiata sai la mia vita,
fredda e vuota è la mia stanza
ma non certo la speranza
di vederti un dì tornare
da dove hai dovuto andare.
Protesa ora è la mia mano
e lo sguardo va lontano:
passa i mari, i monti e le pianure
calpestando i dubbi e le paure,
con un grande girotondo
ha girato tutto il mondo.
Ti ha cercato fra la gente
ma non ha trovato niente,
ha frugato nei sentieri
e anche lì tu non c’eri,
ha bussato nel mio cuore
ed ha trovato ancora amore.
Stringerti a me ancor vorrei,
prigioniera dei giorni miei,
e a calci poter mandar via
questa oscura malinconia.
Come un lampo all’improvviso
s’illumina di te il mio viso,
ora ti vedo amata mia bella
tu sei lassù, sei una stella.
La Bandiera
Sale in alto ai primi albori
la bandiera dai tre colori,
tutto intorno e in ciel rimbomba
lo squillar di una tromba.
con il suo gran sventolare
sembra tutti salutare
Di bianco rosso verde colorata
i nostri eroi ce l’han donata
la nostra terra e le vittorie
a loro vanno tutte le glorie.
Va sempre avanti nella battaglia
non fugge via non se la squaglia
l’invasore ha fatto fuggire via
liberando così l’Italia mia.
Questo vessillo dai tre color
dona fiducia coraggio e amor:
Bianca come il velo di una sposa
sotto le bianche cime cè chi riposa;
Rossa come il sangue dell’umanità
versato per amor di libertà;
Il Verde ricorda tutta la natura
e la speranza per la vita futura.
Quando suona il silenzio nella sera
scende e si riposa la bandiera.
(Franco Gobbo “Fiorin”) 11dicembre 2016