Neve

Nevica.
rara bellezza,
ai miei occhi sei angelica.

Un candido fiocco
fresco scende,
morbido il tocco
che il cuore mi prende:

Neve,
danzandomi accanto,
mi doni una gioia breve,
il tuo dolce incanto;

ma ecco, arriva il tormento
mentre il tuo odore leggero mi sfiora:
posso vederti solo un momento,
ma il mio desiderio è di averti ancora.

Ho un solo istante, Neve,
il tuo fiocco accarezza le foglie:
un bacio, lieve…
… e poi si scioglie!


L’ape

Mai dolore più gentile
che veder sbocciare un tuo sorriso
ma non goder del nettare.


L’ultimo fazzoletto

Il silenzio…
Non grida il dolore.
Dalle labbra come d’assenzio,
né fiato per un rumore
né forza per un sorriso.

Poi gli occhi sorpresi
incontran più in là un viso:
sul letto, coi piedi distesi,
un piccolo corpo la pena ha conquiso:
il suo sguardo arride sereno.

Un fuoco si accende sul petto:
sorrido, il pianto trova un freno…
nel pugno stringo l’ultimo fazzoletto.