Dell’immensità
Quel suo fascino incantevole,
quella grazia quasi seducente
e quell’armonia a tratti confortante.
Era lei, con quella voce
dall’immensa intensità e dalla sconfinata vastità.
Era nel buio che affondavo la mia anima
nel leggiadro suono delle sue parole
ed era proprio lì, dove le ritagliavo un pezzo
nel mio infinito.
Per quanto si cerchi di evadere, di non voler
resistere,
certe persone le vesti nel sangue.
Tu Mi Hai Rovinato
Tu mi hai rovinato, mi hai traviato
con il tuo riguardo tacitamente ipocrita,
con quel modo di ingannarmi,
con quella maniera fallace e farmi credere, abbagliare
con la tua certezza di non fallire mai,
di non commettere assolutamente errori
e con la guisa di non ammetterlo mai.
Ero irragionevolmente perso
per il tuo fascino abbacinante,
quasi ammaliante,
laddove ora odierò il tuo commediante
convenzionalismo.
Sfumata salvezza
Il fumo ti corrode
malauguratamente o per buona sorte?
A te il dilemma.
Dalla più grande bocca
del gran secolo
dei tramonti dei poteri europei
è uscita la più sbalorditiva enormità
di consapevolezza,
malgrado nella stessa riserva d’ossigeno
silenziosamente s’insinuò l’infausto “Alieno”.
Travagliata e smaniosa salvezza o negligente assuefazione?
A te il dilemma.
Non poterne più
Era così straziante.
Era così deludente averne perso il controllo.
Era così sconfortante credere che tutto quello mi avrebbe reso felice.
Se solo avessi saputo l’imminente fallimento,
non avrei mai messo me stesso in gioco.
La speranza guarirà.
Ma se a conti fatti perdi la speranza?
Irrimediabilmente.
L’inevitabile ti dominerà.
Lei ti tratterà come se tu fossi impercettibile.
Invisibile. Astratto.
Pressoché inavvertibile.
Quando mi toccava, lambivo il paradiso,
con quel tocco così dolce
anche all’oscuro
della mia imperscrutabile malevolenza.
Non mi sfiorerà più,
lasciandomi nella più sconfortante lacerazione.
Due
Ce ne sono due.
Due che si guardano, due che coesistono.
Si incrociano, si riflettono, si appartengono.
Uno vuole vivere, buttarsi nel mondo,
darsi.
L’altro vuole morire, buttarsi dal mondo,
riprendersi.
Rimarranno per sempre due, senza andata
né ritorno, né respiro.
Con gli occhi di ieri e la mente di domani,
con la speranza dell’atteso e la tolleranza per l’andato.
Ce ne sono due.
Chi vincerà?
Neoplasia d’una società
“L’indifferenza è abulia”
asseriva Gramsci.
Ma cosa toglie la volontà al potente
del potere?
Apatia, torpore, accidia
verso il tanto lodato Bel Paese.
Pigrizia, insensibilità
fino alla passività.
Riprovevole passività.