QUANTE VOLTE…

Quante volte nella vita
hai pensato di cambiare
il tempo a tuo piacere
per fare quello che avresti voluto.
Quante volte hai dedicato
il tuo amore, il tuo corpo
per la vita degli altri
forse neppure hai pensato.
Quante volte ti sei chiesto
io chi sono?
e non hai trovato
un risposta che ti soddisfi
perchè ogni attimo ti aggrappi
alla speranza di essere il migliore.
Con la uta presunzione maltratti tutti
non hai rispetto di nessuno,
ma oggi voglio darti una risposta
perchè sei meno della polvere che
il vento porta di qua e di là.
Quante volte nella vita
gli agi ti hanno soffocato,
tanto che a metà percorso
ti ritrovi con un bagaglio
di nullità sopra le spalle..
Come uomo vali niente,
come amico un po’ più di niente.
Quante volte nella vita
l’infelicità è vissuta nel tuo cuore
neanche un attimo
ed oggi moditi le labbra
perchè ho vinto io
neppure un sorso dato
a quel bicchiere ti risolleverà.


AVE MARIA

Con i tuoi modi
un po’ violenti,
uomo non irrompere
in questo silenzio.
Io sto dialogando
con la mia Signora
e come in estasi l’ascolto.
Oh! madre tu stai piangendo
per il figlio tuo
che si allontana da te.
Con grande ed unico dolore
le tue labbra mi chiedono
di pregare e il sangue
che scende dai tuoi occhi
è un messaggio per noi.
Con la tua testardaggine,
uomo rinneghi tutto
e ti diverti
a premere un pulsante,
ci ridi quasi sempre su
e te ne freghi
quando tuo fratello piange.
Ma in questo luogo
parlo e ascolto la Signora
che sopra una nuvola
e le mani giunte
mi richiama con una preghiera
ed io ai suoi piedi
nel silenzio parlo con Lei
il suo amore è immenso.
Essaè eterna,
le sue mani si aprono
ci attendono.
Corriamo incontro a Lei:
AVE MARIA.


VENT’ANNI

Il fato segna il tempo,
e tu ragazzo amore
dei miei vent’anni
ti sfregi come palla in rete.
Di te non rimarrà
che una notte
inebriante e dolente.
Ai miei occhi
un perfido pianto
rinnega l’oscuro.
Tendo lo sguardo
oltre il muro
cercando un mistero.
Mi chiudo in un muto silenzio
nessuno mi darà quei vent’anni.