il compromesso

 

Muri parlanti come scheletri consumanti,

dalle loro carni ridotti in cenere, sigillandone col proprio sangue,

un contratto da rinegoziare

dove nessun’ombra vi può varcare

perché l’oscurità la può bruciare

negli inferi la vuol portare

dove gli sguardi la fan trasportare.


I 5 elementi

 

Gelosa la mia mente

Di colei che destreggiava l’oggetto

Rendendole schiave,

tra fogli di carta l’invidia regnava

stretta nella morsa della sua mano

fra le sue dita ella impugnava

come una storia quasi infinita

era inchiostro,

le disturbava

senza comando lui le ignorava

tra pezzi di carta, rimane la bozza

l’ultima goccia gli tolse la vita

nell’ultima strofa, in quel foglio si consumava

tanto la storia  le ricordava.


Eristica

 

Eristica

La morte si fa favella,

Risalendo ove il connubio

vi si protrae in una arcaica alleanza,

la dove non v’è differenza

tra merce di scambio

di carne umana.

Imprecando ai mercenari

delle loro sorti,

come avvoltoi

che attendono l’ultimo ansimare

delle loro prede,

destreggiando con parole arcaiche

confondendo le loro menti

In una lotta alla pari

facente le parti degli stessi avanti

Tramando poteri oscuri d’onde vi risale

In un fiume in piena.